Notte Europea dei Musei 2016 a Napoli

Sabato 21 maggio, anche a Napoli e provincia si terranno numerosi eventi e aperture straordinarie presso alcuni musei al costo di 1€

beni culturali napoliSabato 21 maggio 2016, anche a Napoli e provincia si terranno numerosi eventi in occasione della Notte Europea dei Musei, iniziativa culturale che permette ai cittadini di usufruire di iniziative e aperture straordinarie a solo 1 €.

NAPOLI

La Festa di Bacco. Napoli 1772, musiche di Leonardo Da Vinci
Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes e Museo delle Carrozze, ore 20.30
Verrà presentata la ricostruzione della commeddeja di Leonardo Vinci La festa de Bacco, uno spettacolo memorabile del 1722 messo in scena al Teatro dei Fiorentini e poi nel ’32 al Teatro Nuovo sopra Toledo. Realizzata grazie a un gruppo di arie superstiti conservate presso la Santini-Bibliothek di Münster e la fantasiosa “riscrittura” di una drammaturgia destinata a collocare queste preziose “tessere” in un contesto scenico. Spettacolo realizzato da I Talenti Vulcanici della Pietà de’ Turchini, direzione Stefano Demicheli, Filippo Morace, drammaturgia e basso,Giuseppina Bridelli, mezzosoprano.

Gigante e i Figli del Re
Certosa e Museo di San Martino, ore 20.00
In occasione della Notte dei Musei i visitatori potranno partecipare alla visita illustrata della mostra Gigante e i figli del re. La mostra, nasce in occasione della nuova acquisizione di un acquerello di Giacinto Gigante, Veduta della costiera amalfitana, donato dal collezionista londinese Philip Athill, , facente parte di un album di 57 fogli appartenuto alla principessa Maria Pia di Borbone. L’esposizione racconta il procedimento adottato dal maestro nell’insegnamento della pittura di paesaggio ai giovani principi di Borbone.
Seguirà, alle ore 21.30, una performance teatrale sul tema della mostra, a cura del Gruppo i Danzattori di Mauro Maurizio Palumbo e Salvatore Camerlingo, con Sabrina Santoro ed altri. Il pubblico sarà attirato nel Cortile Monumentale dove si evocherà una lezione di pittura, via via trasposta, con musiche dell’epoca, in danza contemporanea con contaminazioni romantiche.

Le meraviglie musicali del Settecento napoletano
Museo della ceramica Duca di Martina in Villa Floridiana, ore 19.00
Nella ‘Gran Galleria’ del Museo, verrà eseguito un Concerto dell’Orchestra da camera “La Real Cappella di Napoli” a cura dell’Associazione musicale Golfo Mistico. Ivano Caiazza, direttore – Bernard Labiausse, flauto solista. Ingresso fino a esaurimento posti.
Dopo il concerto seguirà una visita alle collezione “Le porcellane della Real Fabbrica di Capodimonte”, a cura di Progetto Museo

Calixto Ramirez – Cuatropasos
Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento
La mostra presenta sei lavori inediti ispirati alla città, realizzati da Calixto Ramirez per dialogare reciprocamente all’interno di un unico spazio concepito come catalizzatore di memorie, dove è possibile leggere la varietà delle suggestioni derivate dalla sua “passeggiata” attraverso Napoli, segnata da incontri ricorrenti con venditori ambulanti, ragazzini che scorrazzano per le vie dei quartieri, fra i profumi e i mercati del pesce, architetture erose e deteriorate dall’azione del tempo e simboli e segni della storia passata e recente della città. L’esperienza napoletana è così riproposta con grande intensità attraverso riferimenti e immagini fortemente evocativi, liberamente desunti dalla contraddittoria seppur affascinante situazione cittadina.
La mostra sarà visitabile fino alle ore 21.30.

Musica a Palazzo Reale
Palazzo Reale, ore 21.00
Sabato sera si svolgerà una suggestiva visita alle stanze della regina accompagnata dalla performance musicale dell’Accademia Mandolinistica Napoletana sulle note dell’opera buffa dei maestri Scarlatti, Pergolesi, Leo, Barbello, Paisiello e Cimarosa, eseguite con lo strumento che meglio racconta la storia della musica di Napoli: il mandolino.
Visite didattiche a cura di CoopCulture, Perfomance a cura dell’Accademia Mandonilistica Napoletana: Minni Diodato, Soprano – Mauro Squillante, Mandolino – Pierpaolo De Martino, Clavicembalo – Leonardo Massa, Violoncello e Calascione. Esecuzione con mandolino originale del 1773 fabbricato a Napoli da Donato Filano e con la copia di un cembalo tedesco (Christian Vater 1738).

Gli Oratori: L’Assunta
Complesso dei Girolamini, ore 21.00
I visitatori saranno guidati alla scoperta dell’Oratorio dell’Assunta, noto anche come Cappellone dell’Assunta o Cappella degli Artisti è uno dei cinque oratori del complesso dei Girolamini. La sala era sede della Congregazione dei mercanti e degli artisti ma intesi come coloro che esercitavano lavori manuali. L’Oratorio presenta una pregevole decorazione tardo-cinquecentesca e settecentesca.

Hermann Nitsch – Arena. Opere dall’opera
Museo archivio/laboratorio per le arti contemporanee Hermann Nitsch, ore 20.00
Il Museo Nitsch di Napoli celebra i 7 anni dalla nascita con un cambio radicale della sua collezione: “Arena. Opere dall’opera” è un evento straordinario che presenta infatti, un’ampia raccolta di “relitti” provenienti dalle azioni teatrali dell’artista viennese dagli anni Sessanta ad oggi di cui è stato costante testimone e raffinato mecenate Giuseppe Morra, implacabile intellettuale al servizio dell’Arte che continua a declinare attraverso peculiari progettualità socio-culturali.
Quest’ampia mostra segna una nuova tappa dell’attività di ricerca del “Museo Archivio Laboratorio per le Arti Contemporanee Hermann Nitsch” di Napoli, fondato nel 2008 grazie all’impegno di Morra, e conferma la sua mission relativa alla raccolta, esposizione e determinazione ermeneutica della produzione di Nitsch.
Opere dall’opera intende analizzare la genesi, lo sviluppo e il significativo legame con l’Orgien Mysterien Theater (Il teatro delle Orge e dei Misteri) fondato da Nitsch nel 1957, opera d’arte totale, che ne include tutta la filosofia e la pratica artistica.
I “relitti” esposti, pur collegati al momento performativo da cui discendono, vanno intesi come possibilità di rivisitare l’aura di suggestione e culto che attraversa questi oggetti percorsi da forte sensualità, rimandi e suggestioni. Su tavoli e grandi pedane, con una precisione cartesiana, Nitsch allinea e organizza materiali caldi e freddi, naturali e artificiali, montando assieme le tracce del sangue e delle sostanze organiche delle performance, con il nitore limpido dei cubetti di zucchero o la perfezione glaciale degli attrezzi chirurgici; “un’ideale sintesi unitaria del lavoro” come li definisce Nitsch.
Anime in sogno. Il culto delle anime antiche
Complesso museale Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, ore 19.00
Tra le mura seicentesche del Complesso di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, testimoni di un epoca di grandi contrasti ed esasperazioni sociali, il visitatore sarà accompagnato attraverso un suggestivo percorso che dalle soglie dell’ombra approderà alla pietà di un popolo che ha fatto dell’indulgenza il proprio modello esistenziale. Il culto delle anime purganti costituirà, il filo conduttore del percorso di visita. Le anime che soffrono, e continuerebbero a soffrire per l’eternità se non fosse per la cura che i devoti rivolgono loro; sono le anime pezzentelle, che vagano in Purgatorio in cerca del refrisco, l’alleviamento delle pene, sono le cosiddette anime antiche, custodite nella chiesa de “‘e cape ‘e morte”, come viene definito dal popolo napoletano il Purgatorio ad Arco.
Le visite dell’apertura serale inizieranno alle ore 19.00 e proseguiranno con cadenza di 30 minuti per gruppi di max 30/35 persone. L’ultima visita verrà effettuata alle ore 23.30.
Costo del biglietto: Euro 5; Riduzioni: Euro 4
Prenotazione facoltativa; Telefono prenotazioni: 081 440438

Notte di Scienza
Città della Scienza della Fondazione IDIS, ore 20.00
Città della Scienza propone “Notte di Scienza”, una festa speciale sotto le stelle per sorprendersi con i segreti della scienza tra buio e luce! In programma attività dedicate agli amici del buio: pipistrelli, pesci abissali, insetti notturni. Protagonisti della serata saranno giochi di luce, osservazioni del cielo, laboratori al buio e, in anteprima, il science show “Don’t call me just ballon”, che sarà presentato a fine maggio in occasione del Festival della Scienza di Lubiana. Inoltre, il ristorante di Città della Scienza Alma Flegrea sarà aperto con musica live.
Ultimo ingresso ore 22.30.

Cantieri aperti. Tutto sui restauri eseguiti dal Laboratorio di Conservazione e Restauro del MANN per la mostra “Mito e Natura”
Museo archeologico nazionale di Napoli, ore 20.30
Sarà possibile visitare il Laboratorio di Conservazione e Restauro del Museo Archeologico di Napoli. I restauratori illustreranno ai visitatori le tecniche di restauro attraverso esempi di lavori realizzati su oggetti simili per tipologia a quelli su cui sono intervenuti in occasione della mostra “Mito e Natura. Dalla Grecia a Pompei” (lapidei, affreschi, ceramica, metalli) e saranno a disposizione per fornire informazioni e rispondere alle domande che verranno poste.
I visitatori saranno ammessi in gruppi di 20 previa prenotazione obbligatoria al 0814422273
Sono previste due visite: alle 20.30 e alle 22.00. Punto di Incontro per le visite presso il Servizio Educativo.

“Questi fotografi non sono io”, di Camillo Ripaldi
Museo archeologico nazionale di Napoli, ore 19.00
Prosegue l’intensa proposta di prestigiose mostre d’arte contemporanea al MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Sabato sarà inaugurata la mostra personale del fotografo Camillo Ripaldi dal titolo “Questi fotografi non sono io”, a cura di Marco De Gemmis. La mostra rientra nel progetto che il Servizio Educativo del Museo Archeologico Nazionale di Napoli ha concepito per attivare un dialogo tra il patrimonio di antichità in esso custodito ed i linguaggi della contemporaneità, vede la partecipazione della Fondazione Morra Greco ed ha ricevuto il Matronato della Fondazione Donnaregina per la Arti Contemporanee ed il patrocinio morale dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa.
In esposizione una selezione di opere inedite appositamente realizzate per questa occasione, nelle sale del Museo Archeologico: fotografie di grande, medio e piccolo formato ed una scultura raccontano i recenti sviluppi della ricerca dell’artista napoletano. Sin dai suoi primi lavori sensibile al tema della costruzione dell’immagine fotografica e della mistificazione della realtà che questa tenta di restituire, Ripaldi indaga l’abbassamento della capacità visiva di cui è vittima l’uomo del ventunesimo secolo, mettendo in mostra, con lucida ironia, la consapevolezza che il suo visus è definitivamente modificato dall’incessante sovraccarico iconico determinato dall’indiscriminato e reiterato utilizzo di schermi proiettanti, dei quali egli usufruisce quotidianamente per gli scopi più disparati.

MUSEO MADRE
Museo Madre, ore 19.30
Un’occasione per visitare, in notturna, le collezioni permanenti del museo: dalle opere site-specific al primo piano alle opere presentate in spazi vari del museo nell’ambito del progetto in progress “Per_formare una collezione”.

 

BACOLI

Museo allagato di notte: un tuffo in notturna al Parco Sommerso di Baia!
Parco sommerso di Baia, ore 19.30
Immersione e snorkeling al Parco Archeologico Sommerso di Baia per vedere per la prima volta i mosaici rinvenuti sott’acqua completamente scoperti. Inoltre, accompagnati da un biologo marino, si potrà osservare la stupefacente vitalità del mare e conoscere tutto quello che accade al calar del sole nell’Area Marina Protetta di Baia. L’iniziativa è a cura della Soprintendenza Archeologia della Campania con l’Associazione Fillirea onlus in collaborazione con i diving autorizzati. È necessaria la prenotazione presso il Centro Coordinamento Visite AMP Parco Sommerso di Baia – Associazione “Fillirea” Onlus.
Prenotazione obbligatoria: 081/5232739


CAPRI

I grandi classici del Jazz Centro Caprense Ignazio Cerio, ore 19.00
Il Museo ha deciso di presentare un concerto “I grandi classici del jazz” da Kosma a Gershwin, da Dixon a Cole Porter e Miles Davis con Paolo Zamuner al pianoforte e Domenico Vellucci al sax, che ci faranno vivere le suggestioni ed il fascino della musica jazz.
Dopo il concerto ci saranno visite guidate gratuite al Museo e alla biblioteca fino alle ore 22.00.



POZZUOLI

Musiche e canti dal repertorio classico
Museo diocesano, ore 20.00
Aderendo all’iniziativa Notte europea dei musei, il Museo Diocesano di Pozzuoli, inaugurato nella sede definitiva del Palazzo Vescovile il giorno precedente questa manifestazione, sarà aperto fino alle ore 22.00 con ingresso gratuito e visita guidata alle collezioni.
Alle ore 20.00, nel suggestivo cortile si svolgerà un concerto dell’ensemble “Gli Accademia” che eseguiranno musiche e canti dal repertorio classico in onore della Vergine Maria.
Il Museo diocesano di Pozzuoli è stato progettato come museo della città e della comunità, le sue collezioni testimoniano le tradizioni demoetnoantropologiche del territorio flegreo e intende dialogare con le altre istituzioni culturali del territorio.



SORRENTO

Il Museo Correale e la mostra “Il Giovane Salvator Rosa”
Museo Correale di Terranova, ore 16.00
Il Museo Correale fu istituito per volontà di Pompeo e Alfredo Correale, ai cui testamenti fu dato seguito ed esecuzione nel 18 gennaio e nel 15 settembre del 1900. Nel 1916, morì la vedova di Alfredo Correale, Angelica de’ Medici, Principessa di Ottajano, che arricchì il Museo con una cospicua donazione di oggetti e mobili provenienti dal ramo della storica famiglia fiorentina. Dopo i lavori di allestimento, il Museo fu inaugurato il 10 maggio 1924 dall’allora Ministro della Pubblica Istruzione, Giovanni Gentile.
Le collezioni d’arte della Fondazione Correale di Terranova, collocate in 24 sale articolate al piano terra e su tre piani in elevazione, su offrono un’ampia documentazione delle arti pittoriche e decorative napoletane, dal XVI al XIX secolo. Completano la raccolta alcuni dipinti fiamminghi e olandesi del XVII secolo, un interessante gruppo di dipinti di paesaggisti stranieri (XVI-XIX secolo), alcuni mobili veneziani e inglesi della prima metà del XVIII secolo, una pregevole raccolta di orologi e oggetti vari, una collezione di maioliche e, infine, la prestigiosa raccolta di porcellane italiane e straniere del XVIII secolo. Nel Museo esiste anche un’importante biblioteca e una sezione archeologica che testimonia l’antica origine della città di Sorrento.
Nel corso degli anni, poi, la collezione si è arricchita di lasciti e donazioni che ne hanno ulteriormente accresciuto il valore artistico-culturale. Un valore tale, riconosciuto sia in Italia che all’estero, che ha prodotto numerose occasioni di prestiti di opere per le più importanti mostre allestite in ambito nazionale ed internazionale.
Assolutamente da non perdere l’occasione per visitare la mostra “Il Giovane Salvator Rosa” Napoli 1615 – Roma 1673), che chiuderà battenti il prossimo 31 maggio.
Costo del biglietto: € 3
Ultimo ingresso ore 22.15


VICO EQUENSE

Aperitivo con gli archeologi: dalla storia antica ai sapori del territorio
Necropoli romana di via Nicotera, ore 19.30
L’iniziativa prevede un’animazione visiva degli scavi con proiezioni che raccontano la storia del sito e degli scavi archeologici. I visitatori potranno assistere alla proiezione dal caffè letterario attiguo all’area archeologica e gustare i prodotti a KmØ, grazie alla collaborazione con Spazio Vita.

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