Carnevale di Giugliano in Campania 2017

Venerdì 24 febbraio 2017, dalle 10.00 alle 15.00, con partenza da Vico Piscinale a Giugliano in Campania (Napoli), si terrà la V edizione del carnevale cittadino organizzato dall’Associazione Set Me Free, con la partecipazione di scuole, associazioni, collettivi e singoli cittadini.
Le piazze e le strade del centro storico verranno attraversate ancora da bambini e ragazzi in festa, colori, arte e creatività. Maschere e scenografie, realizzate con materiale di riciclo nei laboratori sia nelle scuole, in collaborazione con i circoli didattici primo, terzo e settimo e con la scuola media “Cante”, che in piazza aperti a tutti, a partire dal 5 febbraio ogni domenica fino al momento del corteo finale.
Il tema distintivo di questo Carnevale 2017, al quale sono tutti invitati, è “Equità nelle diversità. Per l’uguaglianza di accesso alle possibilità”: ognuno di noi si contraddistingue per caratteristiche che, secondo le circostanze, gli obiettivi da raggiungere, le regole da seguire, possono diventare agevolazioni o ostacoli. Ad un determinato contesto, si adatteranno meglio coloro che possiedono determinate caratteristiche. Emergeranno su altre solo quelle diversità con tratti maggiormente idonei alla situazione. Per celebrare la festa mascherata invece vogliamo provare a divertirci insieme settando regole più rispettose delle differenze, regole eque, per un’uguaglianza che prenda in considerazione la varietà. Per l’equità di accesso alle possibilità, attraverso condizioni di cui beneficiare per una piena espressione delle proprie potenzialità. Perché quell’uguaglianza che non considera le differenze, non significa equità. Non essendo tutti noi uguali, condizioni iniziali generali e universali divengono paradossalmente inique, in quanto non tarate sulle personali specificità, alle quali occorrono particolari condizioni, diverse per ognuno, per riuscire ad esprimersi. La diversità può essere una caratteristica personale, ma quando riguarda aspetti sociali è disuguaglianza. Divergiamo allora in un clima irriverente e giocoso per inscenare festosamente e con tanta ironia anche burlona rovesciamenti di ruoli e potenzialità inespresse, anzi represse, dagli ordini sociali precostituiti e predominanti.
Cogliamo l’occasione per creare, seppur provvisori, contesti nei quali poter esprimere, in maniera beffarda ma scherzosa, i colori e le stelle filanti del nostro essere, con maschere effimere ma trionfanti e pittoriche, che possono riuscire a simboleggiare in una forma almeno più autentica e superare, anche solo per un giorno, l’iniqua quotidianità.