Da sabato 28 aprile a martedì 1 maggio 2018, presso l’Istituto di Stato per L’ambiente e L’agricoltura “Giovanni Falcone” in Via Domitiana 150 a Licola Di Pozzuoli (Napoli), si terrà l’VIII edizione della “Sagra delle Antiche Taverne”, evento dedicato alla riscoperta degli antichi sapori e delle tradizioni partenopee.
Cuore della manifestazione sette “antiche” trattorie allestite nella suggestiva cornice del parco archeologico dell’Istituto, lungo l’antica via Domitiana, l’asse viario costruito nel 95 d.C. per volere dell’imperatore romano Domiziano per migliorare i collegamenti tra il porto di Puteoli e il resto dell’Impero.
In un pittoresco villaggio di capanne oltre 300 figuranti in costume rievocheranno antichi mestieri e prepareranno cibi della tradizione campana con metodi tradizionali: una scenografia animata da un’esplosione di colori e profumi dove alla cura del cibo si uniranno un’arte culinaria e un’ambientazione direttamente mutuate dal Settecento partenopeo.
Tra scorci di antica vita quotidiana, danze popolari, venditori ambulanti, musicanti, i visitatori potranno osservare dal vivo la produzione artigianale di pasta fresca e di formaggi.
Un’occasione unica per visitare le preziose serre dell’istituto, la bottega dei suoi prodotti biologici, per apprezzare e riscoprire la bellezza, la semplicità e la serenità di vita di una volta e, contemporaneamente, assaggiare le eccellenze gastronomiche del territorio, oltre 35 piatti della tradizione popolare campana da gustare alla tenue luce di fiaccole e bracieri.
ORARI DI APERTURA: 11.00-16.00 e 18.00-23.00
Cuore della manifestazione sette “antiche” trattorie allestite nella suggestiva cornice del parco archeologico dell’Istituto, lungo l’antica via Domitiana, l’asse viario costruito nel 95 d.C. per volere dell’imperatore romano Domiziano per migliorare i collegamenti tra il porto di Puteoli e il resto dell’Impero.
In un pittoresco villaggio di capanne oltre 300 figuranti in costume rievocheranno antichi mestieri e prepareranno cibi della tradizione campana con metodi tradizionali: una scenografia animata da un’esplosione di colori e profumi dove alla cura del cibo si uniranno un’arte culinaria e un’ambientazione direttamente mutuate dal Settecento partenopeo.
Tra scorci di antica vita quotidiana, danze popolari, venditori ambulanti, musicanti, i visitatori potranno osservare dal vivo la produzione artigianale di pasta fresca e di formaggi.
Un’occasione unica per visitare le preziose serre dell’istituto, la bottega dei suoi prodotti biologici, per apprezzare e riscoprire la bellezza, la semplicità e la serenità di vita di una volta e, contemporaneamente, assaggiare le eccellenze gastronomiche del territorio, oltre 35 piatti della tradizione popolare campana da gustare alla tenue luce di fiaccole e bracieri.
ORARI DI APERTURA: 11.00-16.00 e 18.00-23.00