Sala degli Angeli o Chiesa dell’Eremo ai Monti

La Sala degli Angeli (o Chiesa dell’Eremo ai Monti) si trova in Corso Vittorio Emanuele, all’interno del Complesso Monastico di Suor Orsola Benincasa.
La costruzione della chiesa, che fa parte del complesso realizzato a partire dal 1620 su desiderio di Suor Orsola Benincasa (morta nel 1618), terminò nel 1668. In origine, il suo ruolo era quello di chiesa del monastero di clausura e diventò la seconda chiesa della cittadella, in aggiunta alla Chiesa dell’Immacolata, fondata pochi decenni prima dalla stessa religiosa.
L’edificio presenta una pianta rettangolare, custodisce cinque grandi tele: accanto all’ingresso, troviamo la più grande raffigurante l’Immacolata, di Andrea Vaccaro) e, lungo la navata San Giuseppe e il Bambino (prima a destra), di Andrea Malinconico, L’Angelo Custode (seconda a destra), di Salvatore Mollo (anche se sulla prestigiosa rivista “Napoli Sacra” il dipinto venne attribuito a Mariano), la Vergine Bambina (prima a sinistra), di Santillo Sannino, e La Trinità con San Filippo Neri, Sant’Anna e San Gioacchino (seconda a sinistra), ancora di Andrea Malinconico (1688).
L’altare maggiore, in mamo bardiglio decorato con motivi naturalistici a ricordare le forme degli stendardi legati alle processioni che partivano dalla Chiesa dell’Immacolata, è sormontato da una cona a nicchia che custodisce una statua lignea della Vergine di metà Settecento.
In alto, il coro, un tempo separato dall’aula principale con una grata lignea di cui oggi rimangono solo la balaustra e i due grandi crocifissi centrali. Qui troviamo un semplice arredo ligneo e un bellissimo pavimento maiolicato, opera di Ignazio Chianese (1764). A destra è possibile accedere una piccola cappella, affrescata alla fine del XVII secolo da Nicola Russo, allievo di Luca Giordano, anch’essa con pavimentazione realizzata da Leonardo Chianese.