Giovedì 06/01/2005 – Diciassettesima giornata -
 
Canta Napoli, finalmente!
Apre Corrent, raddoppia Pià e poi Sosa chiude i conti: è festa al San Paolo.
Con i nuovi innesti la squadra di Ventura ha una marcia in più e vede i play off.
 
NAPOLI – GIULIANOVA 3 – 0 (35712 spettatori)

Arbitro: Zanzi di Lugo di Romagna.
Guardalinee: Dessena e Farina.

NAPOLI (4-4-2): Belardi, Terzi, Scarlato, Ignoffo, Mora, Gautieri(36'st Montervino), Corrent, Fontana, Consonni (33'st Montesanto), Pià, Varricchio (18'st Sosa).
Panchina: Gianello, Savino, Bonomi, Gatti. All. Ventura.
GIULIANOVA (4-4-2): Greco, F. Del Grosso, Siroti (46'st Astarita), Tangorra, C. Del Grosso, Felici, Agostini, Obbedio, Palladini (16'st Grillo), Cozzolino, Piemontese (16'st Di Felice).
Panchina: Carpineta, Valentini, Scartozzi, Trevisan. All. Gentilini.

MARCATORI: 18'pt Corrent, 26'st Pià, 42'st Sosa.

Alla fine, i tifosi napoletani cantano 'O surdato 'nnammurato. Era da tempo che non accadeva. e via telefono dai Caraibi ascolta commosso anche Aurelio De Laurentiis. Da Roma, il direttore della Filmauro, Maurizio Amati, avvicina la cornetta al televisore e gli fa sentire quel coro spontaneo quanto toccante dei circa quarantamila del San Paolo. "Papà, ti sei perso il primo spettacolo", gli dirà il figlio Edoardo dagli spogliatoi poco dopo. Felicità Napoli. Nella calza della Befana, i tifosi trovano un piacevole cadeau: tre gol tutti in una volta, il primo di Corrent, il primo di Ignacio Pià al debutto in maglia azzurra ed il primo di Sosa su azione. Spedisce segnali confortanti il nuovo Napoli. Gli innesti degli ultimi acquisti sembrano aver corroborato la squadra. Ancora presto per parlare di svolta, il Napoli soffre il tenace Giulianova, non gioca una gran partita ma perlomeno mostra di esserci con lo spirito, con i propositi e con alcune individualità che in serie C fanno sicuramente la differenza. L'allusione è per Fontana che regala già personalità al centrocampo; per Pià che servito a dovere diventa micidiale negli ultimi 200 metri; per Consonni che sfodera il dinamismo che ci voleva in quella zona del campo. soltanto Gautieri convince a metà. Ma è un problema di condizione atletica, di affiatamento con i compagni, nonché di posizione in campo. il Gaucho agisce praticamente da attaccante aggiunto e, con l'avversario incollato alle costole, non sempre riesce ad esprimersi come sa. Spetta a ventura limare certi meccanismi, perfezionare i movimenti, portare a migliore rendimento atletico chi ne ha più bisogno (Fontana e Gautieri in particolare). Per il resto, premesse solo positive. Accanto ai nuovi comincia a brillare anche qualcuno della vecchia guardia: eccellente, ad esempio, il lavoro di Corrent a tutto campo, a prescindere dalla marcatura personale; più tranquilla la difesa, sgravata da impegni in fase di appoggio; meno leziosa la manovra generale della squadra, anche se con qualche affanno ancora di troppo.
Ingeneroso ed eccessivo il risultato finale per la coriacea formazione guidata da Gentilini. Il Giulianova esce a testa alta dal San Paolo checché ne dica il punteggio. Cozzolino e compagni fanno la loro onesta gara per larghi tratti del primo tempo. Mettono in mostra un impianto di gioco apprezzabile e concreto. Ma soccombono alla distanza non appena allargano le maglie nel tentativo di recuperare. Davanti a giocatori quali Pià, Fontana e lo stesso Sosa, subentrato al posto di un volenteroso Varricchio, possono fare ben poco: basta concedere un niente che si trasforma in palla-gol. Ecco spiegato il passivo: il Napoli riesce a sfruttare a meraviglia tre episodi (uno macchiato da sospetto fuorigioco), manca altre occasioni-gol per un soffio e rischia di dilagare pur mostrando lacune preoccupanti, pur evidenziando una tenuta appena accettabile. Ma è un Napoli che rispetto alla prima gestione ha la testa giusta, la personalità che mancava, giocatori capaci di fare la differenza in serie C. Si tratta solo di accelerare il processo di amalgama e di crescere sul piano della corsa e della resistenza.
La gara inizia a tamburo battente: dopo 1' e 25'', Gautieri raccoglie un cross di Consonni e trafigge Greco. un incerto Zanzi annulla non si sa per cosa. il tempo di assistere ad una magistrale punizione di Fontana terminata di poco a lato, ed ecco il gol valido: percussione vincente di Corrent, Varricchio si disinteressa della sfera, il centrocampista entra in area e di sinistro fulmina il portiere. Al 20' tocca a Pià sfoggiare parte del suo repertorio: progressione micidiale e cross per Varricchio che perde l'attimo giusto. Ma non tutto sarà in discesa per il Napoli. Il Giulianova si organizza e comincia a macinare gioco. E' attento Belardi al 34' nel negare al campano Cozzolino la gioia del pari: il portiere neutralizza a terra in due tempi. Nella ripresa, gli ospiti con Cristiano Del Grosso, su calcio da fermo, impegna Belardi che stavolta si salva con l'aiuto del palo. Il Giulianova è padrone del campo,sfrutta un maggiore dinamismo e s'affaccia minaccioso nell'area partenopea. Ventura lancia nella mischia Sosa al posto di Varricchio. Ma al 26', ecco l'inattesa rete del raddoppio azzurro: Corrent serve Pià in sospetta posizione di off side ed il brasiliano non perdona. a questo punto il Napoli ritrova insperate energie. si catapulta negli spazi a meraviglia, resiste ad un altro tentativo di Cozzolino e poi va a nozze con Sosa che prima reclama un rigore sacrosanto e poi va a completare il tris su un rinvio maldestro del portiere ospite. Cantano i tifosi, non aspettavano che quello.
 
BELARDI 6
TERZI 6
SCARLATO 6.5
IGNOFFO 6
MORA 6
GAUTIERI 6 (36'st Montervino sv)
CORRENT 7.5
FONTANA 6.5
CONSONNI 6 (33'st Montesanto sv)
PIA' 7
VARRICCHIO 6 (18'st Sosa 7)

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Aiuto

2003-2023 © Napoligrafia