1ª GIORNATA

Il Napoli parte alla grande

Hamsik, Maggio e Cavani stendono il Palermo

serieA
dom 26/08/12

PALERMO

NAPOLI

stadio Renzo Barbera
20763 spettatori
palermo napoli  
arbitro Orsato 5.5
guardalinee Vuoto – Cariolato
Celi – Giannoccaro
quarto uomo Musolino

0

3

 
     
ammonizione Von Bergen gol 48′pt Hamsik  
ammonizione Bertolo gol 34′st Maggio  
ammonizione Barreto gol 43′st Cavani  
ammonizione Aronica  
ammonizione Britos  
ammonizione De Sanctis  

PALERMO (3-5-2): Ujkani, Cetto, Von Bergen, Munoz, Bertolo, Brienza (29′pt Migliaccio), Donati (10′st Rios), Barreto (35′st Budan), Pisano, Miccoli, Hernandez.
Panchina: Benussi, Milanovic, Garcia, Di Matteo, Monganella, Viola, Vasquez, Mehmeti. Allenatore: Sannino.
NAPOLI (3-5-1-1): De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Britos, Maggio, Behrami, Inler (32′st Vargas), Hamsik (44′st Donadel), Aronica, Insigne (16′st Dzemaili), Cavani.
Panchina: Rosati, Colombo, Grava, Gamberini, Fernandez, Bariti. Allenatore: Mazzarri.


Comincia nel migliore dei modi l’avventura del Napoli in campionato, con una prova convincente anche se al cospetto di una squadra il Palermo che, seppur temibile in casa, ha opposto poca resistenza, soprattutto dopo aver incassato il primo gol.
Sannino deve far fronte alle assenze di Zahvi e Mantovani, ma in attacco riesce comunque a schierare Miccoli ed Hernandez, una coppia che potenzialmente può creare grattacapi a qualsiasi difesa. Mazzarri, invece, posiziona Aronica sulla fascia sinistra a causa delle assenze contemporanee di Dossena e Zuniga, mentre Insigne, che va ad affiancare Cavani in avanti, sostituisce lo squalificato Pandev.
Sin dall’inizio è il Napoli che prende in mano le redini del gioco, con Hamsik ed Insigne molto vivaci che cercano di innescare Cavani, ma è il Palermo a concludere per primo verso la porta avversaria, con Miccoli che, da fuori area, calcia di poco a lato. All’11′ risponde il Napoli con Hamisk, che dai 25 metri lascia partire un sinistro che termina alto sopra l’incrocio dei pali. Sei minuti più tardi, Campagnaro si porta sul fondo e crossa al centro, dove Insigne non riesce a copiare per pochi centimetri il pallone che, successivamente, termina tra i piedi di Hamsik che calcia a verso la porta del Palermo, ma il suo tiro viene respinto da Von Bergen. Al 19′, sale in cattedra Cavani che salta due avversari con un doppio dribbling, ma, una volta entrato in area il suo tiro viene intercettato dal recupero miracoloso di Cetto e l’azione sfuma. Al 31′ si vede di nuovo il Palermo che va vicino al gol: calcio di punizione battuto da Miccoli sulla trequarti di destra verso l’area piccola dove Pisano anticipa tutti, ma trova l’opposizione di De Sanctis che devia in calcio d’angolo con un grande intervento. Due minuti dopo ci prova ancora Miccoli, ma anche in questo caso il suo tiro termina di poco a lato. Al 42′, il Napoli ritorna ad affacciarsi dalle parti di Ujkani: cross di Aronica dalla sinistra verso il secondo palo dove Maggio serve Cavani che, a pochi centimetri dalla porta, colpisce clamorosamente la parte inferiore della traversa. Ma l’appuntamento con il gol è solo rimandato. Al 48′, Maggio serve Hamsik in area che, da posizione leggermente defilata, trafigge il portiere avversario con un tiro potente all’incrocio dei pali, scatenando la gioia dei tifosi accorsi in Sicilia.
Al 6′ del secondo tempo, va in gol anche Insigne, ma il giovane attaccante napoletano non può esultare visto che, al momento del passaggio di Hamsik, si trovava ben al di là della linea difensiva avversaria. Al 10′, azione in velocità degli azzurri con Cavani che allarga in fascia verso Maggio,il quale serve di prima Hamsik che, dall’interno dell’are, gira il pallone verso la porta, ma il suo tiro termina sul fondo. Al 15′, Insigne è costretto ad uscire per crampi, al suo posto Dzemaili, ma questo cambio consente al Palermo di guadagnare qualche metro di campo e di rendersi pericoloso in più di un’occasione. Al 19′, sempre sugli sviluppi di un calcio da fermo, Cetto viene atterrato da Maggio vicino all’area piccola, ma l’arbitro non vede il fallo del centrocampista azzurro e De Sanctis riesce a deviare in calcio d’angolo il tiro del difensore palermitano. Al 28′ ci prova ancora Miccoli che prova a calciare di potenza da buona posizione, ma Aronica riesce a deviare quel tanto che basta per evitare problemi. Mazzarri corre ai ripari ed Inserisce Vargas al posto di Inler e il Napoli ritorna all’assetto iniziale. Infatti, al 33′ arriva il raddoppio: Hamsik serve con precisione Maggio che s’invola verso la porta avversaria e trafigge Ujkani che non può nulla sul rasoterra dell’esterno azzurro. A questo punto, il Palermo tira i remi in barca, consapevole di non poter più recuperare, ma c’è tempo anche per il terzo gol, con Cavani che, servito da Vargas, questa volta non sbaglia e segna comodamente il suo primo gol in campionato.
Termina 3-0, una buona prestazione, anche se gli azzurri hanno più di qualcosa da sistemare sui calci da fermo che hanno creato molti grattacapi alla difesa. La prossima settimana arriva al San Paolo la Fiorentina, partita che sarà sicuramente molto più insidiosa della trasferta di Palermo.
 
DE SANCTIS 6.5
CAMPAGNARO 6.5
CANNAVARO 6.5
BRITOS 6.5
MAGGIO 7
BEHRAMI 6.5
INLER 6 (32′st Vargas 6)
HAMSIK 8 (44′st Donadel sv)
ARONICA 6.5
INSIGNE 6.5 (16′st Dzemaili 6)
CAVANI 6.5
MAZZARRI 7

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