Si intitola “Pino Daniele: dalla melodia partenopea al Blues al Jazz e le nuove contaminazioni musicali” il lavoro di ricerca in “Canto Jazz” condotto dal cantautore Marco Francini che verrà discusso e presentato mercoledì 30 marzo 2016, alle ore 10.00, presso il Conservatorio di Musica “S. Pietro a Majella” di Napoli.
La relatrice del lavoro di ricerca è la Maestro Giuppi Paone, insegnante di Canto Jazz del prestigioso Conservatorio partenopeo, mentre il correlatore è il Maestro Paolo Raffone. Presiederanno i Maestri Pietro Condorelli e Marco Sannini, referenti delle cattedre di Jazz del Conservatorio di Napoli.
Nel corso della discussione/presentazione verranno eseguiti tre brani di Pino Daniele, protagonista del lavoro di ricerca condotto da Francini: “Uè Man” (tratta dall’album “Pino Daniele”), “Sarà” (tratta da “Ferryboat”) e “Sicily” (tratta da “Che Dio Ti Benedica” e composta con Chick Corea).
Ad affiancare Francini nell’esecuzione dei tre brani saranno: AGOSTINO MENNELLA (batteria), MARCO GESUALDI (chitarra), PIERO DE ASMUNDIS (pianoforte) e ROBERTO GIANGRANDE (basso). Gesualdi e Giangrande, inoltre, hanno collaborato con Pino Daniele negli anni a cavallo tra i ’70 e gli ’80: il primo in occasione della produzione del primo album dei 666 (band in cui militava all’epoca) e il secondo – fratello della prima moglie di Pino, Dorina – in occasione del leggendario tour dell’album “Pino Daniele”, condiviso con i Napoli Centrale sul finire degli anni Settanta.
Pino Daniele: dalla melodia partenopea al Blues al Jazz e le nuove contaminazioni musicali
Mercoledì 30 marzo, presso il Conservatorio di Musica “S. Pietro a Majella” di Napoli, presentazione del lavoro di ricerca condotto dal cantautore Marco Francini