
In serata vengono allestiti stand gastronomici, mostre di artigianato, spazi di spettacolo e di intrattenimento: tutto si svolge nelle strade e nei cortili dell’antico quartiere di S. Martino, nella suggestiva cornice del borgo, grazie anche ad una caratteristica illuminazione realizzata con damigiane “nude”. Tra le varie delizie che si possono gustare (primi piatti caserecci, carne alla brace, dolci e caldarroste), trionfa la “pizzetta”. Il segreto di questo tradizionale “semidolce” è custodito gelosamente dalla decana signora Maria Sasso, insieme ad una schiera di sue allieve.