
L’evento si pone l’obiettivo di raccontare attraverso il corpo, in danza, musica e parole, il dramma delle Madri di Plaza de Mayo. Quella speranza che mai tramonta, l’incredulità dell’incredibile genocidio di un’intera generazione di giovani tra i sedici e i trent’anni spazzata via…
Tutto ciò avvenuto poco più di trent’anni fa in Argentina, e sotto gli occhi del mondo che ha totalmente ignorato le atrocità che avvenivano in Argentina e in quasi tutta l’America Latina. La denuncia e la scoperta della segretissima Guerra Sporca e degli orrori avvenuti in Argentina durante il regime militare si deve alla coraggiosa azione delle Madri di Plaza de Mayo, madri dei giovani desaparecidos che con una protesta pacifica, sfidando il regime, riuscirono a far conoscere alla opinione pubblica, il dramma che stava avvenendo nel loro Paese.
Immergendo lo spettatore in atmosfere latine, con visioni immaginarie di realtà emozionanti e non lontane, i danzatori e le attrici di Skaramacay Art Factory, diretti da Erminia Sticchi in collaborazione con Nestor Fabian Aiello, documentano attraverso danza, musica, prosa e videoart, una delle dittature più atroci della storia. Per non dimenticare e affinchè non avvenga mai più…