
Negli anni della guerra il nostro artista si chiude nella quiete del suo studio fabbricando da sè i sui strumenti di lavoro, più fini di quelli degli orologiai. Nel corso di oltre di 40 anni di ricerca artistica le sue opere acquistano precisione leggerezza e luminosità, un cammino creativo e spirituale alla ricerca della raffigurazione iconica dell’essenza dell’evento del Natale, inteso come rinnovamento dell’intera creazione. Un’evoluzione artistica evidenziata dalle opere più tarde, una delle quali racchiusa in un seme di canapa del diametro di 3 mm. I presepi di don Antonio, che oltre ad essere artista della piccolezza fu anche sacerdote, rispecchiano il suo atteggiamento contemplativo verso la natura e la giocosa fantasiosità del suo spirito. La visione delle opere è coadiuvata da lente d’ingrandimento e luce fornite ai visitatori e da una guida che aiuterà i visitatori ad entrare nell’universo poetico dell’artista.
Ingresso libero. E’ richiesto un contributo volontario a sostegno della conservazione e della valorizzazione di opere altrimenti destinate all’oblio.
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 15.30 alle 19.30. Martedì chiuso.
I minidiorami di Don Antonio Esposito sono 33 minuscole opere, uniche al mondo. Capolavori realizzati all’interno di noci, gusci di uovo e pistacchio, creati con “materie prime” naturali: figure umane scolpite in gocce di colore ad olio seccate, visi dipinti su granelli di polpa di pera, alberi realizzati con minuscoli ramoscelli o aghi di pino.
Info e prenotazioni 08119708587