
Vale la pena ricordare che anche lo scrittore e regista Mario Soldati, a proposito di Lettere e del Vino di Lettere, scriveva così: “Lettere, un piccolo comune, quattro case sparse sopra Gragnano: vino letterario, e cioè irreale; … Paesaggio alpestre, rupestre, pastorizio, e insieme foltissimo di vegetazione. Valloncelli, dossi, poggi preromanici. E, tra le vigne, i lecci, i noci, i castagni, a picco sulla piana di Pompei, in vista di Castellammare e del Golfo, delle isole lontane e del Vesuvio.”.
Dunque, tradizioni enogastronomiche, arte e cultura si sposano tutte insieme per quello che si preannuncia uno dei week end più gustosi in provincia di Napoli. Una festa del vino assolutamente da non perdere. L’ingresso al castello sarà gratuito, in linea con l’obiettivo della Pro Loco, che è quello di promuovere le bellezze culturali ed enogastronomiche della Città di Lettere.