
Il Presepe Vivente nasce da un’idea di Michele Scognamiglio, presidente del gruppo folk ‘O Pazziariello con una trentennale esperienza in campo scenografico e teatrale. Il progetto mira a creare una tradizione natalizia nella città di Torre Annunziata e a trasmettere ai più giovani la memoria dei “cunti”, racconti che traggono spunto dalla cultura contadina oltre che dalla fantasia mista a leggenda.
Il Pazziariello, tipico banditore napoletano, accompagna lo spettatore in un viaggio emozionale attraverso antichi canti e mestieri campani oggi ormai scomparsi. L’intera rappresentazione si svolge in una scenografia a due piani, delle dimensioni di 11x8x6 metri, che occupa l’intero braccio destro del transetto del Santuario dello Spirito Santo di Torre Annunziata. La struttura riproduce il tipico presepe napoletano dell’Ottocento con tutti i suoi ambienti caratteristici: l’osteria, la pescheria, il fruttivendolo, ecc. Altra peculiarità dello spettacolo sono i personaggi che riproducono le tipiche statuine del presepe fatto in casa: il monaco, l’oste, la zingara, le lavandaie, le stiratrici, la capera e, infine, la Sacra Famiglia.
Orari: 27, 28, 29 dicembre e 3, 4 e 5 gennaio alle ore 19.15