
Quest’anno la rassegna è dedicata alla creatività delle donne intesa non solo in senso espressivo ed estetico, ma come arte di intessere relazioni, di avere cura dell’esistente, di trasformare condizioni di subalternità in occasioni di riscatto, di liberare il pensiero da stereotipi e pregiudizi, di attivare circuiti virtuosi e pratiche politiche di mutualismo per rendere la città più sostenibile.
“Fare della propria vita un’opera d’arte” è l’esito di un impegno e di una passione che tante donne quotidianamente dedicano alla nostra città, a volte nel silenzio e nell’invisibilità, ed è con loro che abbiamo voluto condividere questo percorso, per dare voce e corpo a chi non lo ha.
Lazzare felici non è solo il titolo evocativo di un grande artista che raccoglie la voce di Napoli, ma rappresenta anche la libertà e l’energia performativa delle donne, che eccede gioiosamente i linguaggi codificati e le pratiche normalizzanti, per inventare ogni volta di nuovo un modo diverso di stare insieme.
Programma completo delle inizative sul sito del Comune di Napoli.