
I testi esposti, pubblicati da editori storici come Chiurazzi, Pierro, Barbèra, Formiggini, Vallardi, Marzocco (già Bemporad), Scheiwiller ed altri, rappresentano secondo gli organizzatori e i curatori «il documento di un raffinato concorso di tecniche tipografiche e testimoniano avventurosi progetti editoriali». Sono testimonianze e documenti che tra librini, materiale pubblicitario, piccoli mobili e molto altro, sono stati messi a disposizione dei visitatori dalla ricca collezione di Raimondo Di Maio, libraio editore in Napoli, che nelle tre collane in 32esimo della sua sigla editoriale Dante & Descartes ha pubblicato molti grandi autori, tra i quali Domenico Rea, Vincenzo Consolo, Erri De Luca, Giuseppe Montesano, Jorge Luis Borges e tanti altri.
La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta dalle 10.00 alle 17.00.