Giornata Nazionale del Paesaggio 2019 a Napoli

Giovedì 14 marzo, a Napoli e provincia, si terranno numerosi eventi per promuovere la cultura del paesaggio in tutte le sue forme e a sensibilizzare i cittadini sui temi ad essa legati

giornata nazionale paesaggio 2019Giovedì 14 marzo 2019, a Napoli e provincia, si terrà la “Giornata Nazionale del Paesaggio”, evento istituto nel 2016 per promuovere la cultura del paesaggio in tutte le sue forme e a sensibilizzare i cittadini sui temi ad essa legati.
Durante la giornata, numerosi musei organizzeranno eventi speciali a tema, alcuni di questi gratuiti.

NAPOLI

Castel dell’Ovo
Dal castello, il paesaggio si racconta
In collaborazione con l’Istituto Italiano dei Castelli e il Comune di Napoli, saranno organizzate due visite guidate che renderanno fruibili eccezionalmente alcuni spazi abitualmente non visitabili, quali la Chiesa del Salvatore e il Ramaglietto. Sarà possibile anche accedere alla Cisterna Medievale, costituita da una serie di ambienti di rara suggestione nei quali si evidenziano ancora alcuni tratti dell’isolotto di Megaride. Lungo il percorso si proporrà una lettura parallela della città di Napoli e del suo paesaggio che nei secoli si trasforma, si adatta, partendo da Castel dell’Ovo, riflesso delle metamorfosi del territorio circostante.
Le visite, ad ingresso gratuito, partiranno alle ore 10.30 e 16.30 dall’ingresso del castello.
Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti disponibili. Info: 0812464216 – email sr-cam.comunicazione@beniculturali.it – castellicampania@virgilio.it

Palazzo Reale: Sorrento e Ischia nella poetica di Smargiassi
Palazzo Reale di Napoli partecipa all’iniziativa dando evidenza speciale, con una illustrazione guidata, a due pregevoli dipinti della sua collezione: il Paesaggio di Sorrento con pastori e armenti e il Paesaggio con vendemmia all’isola d’Ischia. Due opere eseguite, rispettivamente nel 1837 e nel 1845, dal grande paesaggista Gabriele Smargiassi (Vasto 1798–Napoli 1882), allievo di Giuseppe Cammarano e Anton Sminck Pitloo e insegnante di “Paesaggio” all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Le tele, tra le più rappresentative della produzione dell’artista, sono state recentemente recuperate dai depositi ed esposte nell’allestimento della Sala XVI dell’Appartamento Storico.
A partire dalle ore 10.00

Museo della ceramica Duca di Martina in Villa Floridiana: Paesaggi antichi e panorami della Floridiana
In occasione della Giornata del Paesaggio si svolgerà una visita, con la direttrice del museo, dedicata alle porcellane settecentesche della Real Fabbrica di Napoli decorate a “vedute obbligate”, venivano cosi definiti i paesaggi dipinti sul vasellame entro riserve incorniciate. Il tema del vedutismo fu un genere molto apprezzato dallo stesso re Ferdinando di Borbone, in quanto costituiva anche un mezzo per far conoscere tutte le bellezze naturalistiche del Regno di Napoli ai numerosi ospiti della corte. Al termine della visita, gli ospiti saranno condotti sul Belvedere del Parco della Floridiana per ammirare dall’alto i luoghi monumentali della città e lo splendido panorama del Golfo di Napoli.
A partire dalle ore 11.00.

Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele III”: Il paesaggio nelle pagine dei libri
Dalle ore 9.00 alle 18.00 sarà possibile visitare le monumentali sale e le sezioni della Biblioteca, dove, per l’occasione, saranno esposte opere di particolare pregio che direttamente o indirettamente evocano il tema del paesaggio. Splendidi disegni acquerellati, antichi testi a stampa, pregiate xilografie, incisioni e litografie, belle illustrazioni condurranno il visitatore alla scoperta di stupendi panorami, ambienti e nature dalle molteplici espressioni, architetture urbane che invitano ad una riflessione sulla qualità della vita e fanno riscoprire al pubblico il paesaggio in un’ottica originale e diversa.

Museo e Real Bosco di Capodimonte
Alle ore 11.00, i Servizi Educativi del Museo di Capodimonte propongono una speciale visita guidata: la storica dell’arte Imma Molino, condurrà i visitatori alla scoperta della molteplicità di forme, colori, temi, ambientazioni e iconografie con le quali l’arte ha raccontato e continua a raccontare il paesaggio. Partendo dalla sala della pittura fiamminga di collezione Farnese, dove il Paesaggio Invernale di Pieter Brueghel il Giovane ci fa immergere nelle brume invernali del Nord Europa, si passerà poi alle limpide e cristalline vedute di San Giorgio Maggiore e del Ponte di Rialto immortalate dai veneziani Francesco Guardi e Bernardo Bellotto. Il percorso proseguirà al secondo piano del Museo, nelle sale della mostra Depositi di Capodimonte che, per la prima volta, svela ai visitatori parte della sconfinata collezione del Museo di Capodimonte normalmente non esposta al pubblico: occasione imperdibile per ammirare il paesaggio urbano mutato e mutevole nei veri e propri fermi immagine fissati dal pennello di Vincenzo Migliaro e le atmosfere oniriche della tela di Eduardo Dalbono Da Frisio a Santa Lucia, paesaggi naturali e paesaggi antropizzati, come il luminescente Interno di cortile di Giacinto Gigante, e ancora paesaggi fantastici, come quelli dipinti da Antonio Joli nella Mascherata tra rovine.
L’attività, gratuita fino ad esaurimento posti, non include il biglietto di ingresso al Museo.
Prenotazione obbligatoria: Accoglienza Museo di Capodimonte tel. 081.7499130 (10.00-13.00 | 15.00-18.00); mail mu-cap.accoglienza.capodimonte@beniculturali.it (attendere risposta per conferma disponibilità).

BACOLI

Parco archeologico dei Campi Flegrei – Parco archeologico delle terme di Baia: Lo sguardo sul paesaggio flegreo
Gli studenti del Liceo “L.A. Seneca” di Bacoli accompagneranno i visitatori in una passeggiata all’interno del Parco Archeologico delle Terme Romane di Baia, introducendo alla conoscenza del paesaggio antico e della sua trasformazione. Alcuni allievi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli illustreranno tecniche di rappresentazione pittorica e guideranno i partecipanti nella realizzazione di un’opera.
Orario: 9.30-13.30
Prenotazione facoltativa: +39 081 19936289, +39 081 5233797

BOSCOREALE

Antiquarium e scavi
Verranno presentati al pubblico due affreschi solitamente conservati in deposito presso l’Antiquarium. Il primo, proveniente da uno scavo clandestino dell’area vesuviana, presenta due paesaggi raffigurati con una tecnica pittorica particolare, la monocromia, realizzata in questo esempio nelle tonalità del verde. L’altro affresco raffigura invece un paesaggio ma connesso con una scena di un notissimo mito greco, frequentemente attestato nelle pitture pompeiane: il giovane cacciatore Narciso, seduto su una roccia in un bosco, si specchia in un laghetto e si innamora della sua immagine riflessa. Alle ore 10.00 e alle ore 12.00 è previsto un incontro con un tecnico del Parco che illustrerà il museo con particolare riferimento agli affreschi indicati.

CASTEALLAMMARE DI STABIA

Scavi di Stabia
Verranno valorizzati gli affreschi di Villa S. Marco che raffigurano paesaggi e che compaiono sia negli squarci con alberi lungo le pareti della villa sia nei quadretti che le ornano. Alle ore 10.00 e alle ore 12.00 è previsto un incontro con tecnici del Parco che illustreranno la Villa S. Marco con particolare riferimento agli affreschi indicati.

ERCOLANO

Parco archeologico
I fantastici paesaggi del Golfo, attraverso i percorsi della città antica, saranno illustrati con visite guidate a cura di Coopculture. Le visite partiranno dalla biglietteria del Parco con appuntamento alle ore 11.00 e ore 15.00. Numero massimo di partecipanti per turno: 30 persone.
Le prenotazioni si effettuano al numero di Coopculture, 848800288, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00; il sabato dalle 9.00 alle 14.00. Le prenotazioni saranno chiuse il martedì 12/03/2019 alle 17.00.
La giornata si arricchisce con un grande annuncio: il 17 Marzo riapre in maniera permanente il percorso sotterraneo di visita al Teatro antico di Ercolano. La giornata del Paesaggio è l’occasione per il coinvolgimento degli stakeholders territoriali e per la loro inclusione attiva nell’iniziativa.

PIANO DI SORRENTO

Museo archeologico territoriale della penisola sorrentina ‘Georges Vallet’: “Surrentum – vacanze da imperatori”
L’esposizione propone un dialogo tra i capolavori rinvenuti nella penisola sorrentina e le collezioni del museo. Il golfo di Napoli, dalla fine dell’età repubblicana e soprattutto nel I secolo dell’Impero, fu scelto dall’aristocrazia romana come luogo ideale per costruire lussuose ville. La bellezza del paesaggio e della veduta, il clima temperato, la fertilità della terra e il mare pescoso e facile via di collegamento, favorirono l’addensarsi di costruzioni lungo tutto la costiera. Al museo, dopo essere stato esposto in una mostra itinerante nei principali musei della Cina, è ritornata la seconda parte del grande Ninfeo a mosaico, l’opera venne ritrovata di una delle ville romane sul mare, la raffinata rappresentazione descrive un giardino fiorito popolato di uccelli, riquadrato da figure allegoriche e il fondo marino con pesci e piccoli riquadri con natura morta. L’opera verrà affiancata da una videoproiezione con la ricostruzione digitale che ne completa le parti lacunose e ne fa immaginare l’intera bellezza. Visita guidata con il direttore del museo.
A partire dalle ore 11.00

POMPEI

Parco Archeologico di Pompei
Verranno valorizzate, con la distribuzione di un ciclostilato illustrativo alcune pitture parietali in sito che raffigurano paesaggi. Si tratta degli affreschi del giardino nella Casa dei Ceii (I 6, 15), di recente riaperta al pubblico, dove è raffigurato un grandioso paesaggio con belve a caccia di animali in un ambiente naturale ma soprattutto due affreschi sulle pareti laterali del giardino che raffigurano invece paesaggi egizi. Nella vicina Casa dell’Efebo (I 7, 10. 19), sempre nel giardino, il letto in muratura della sala da pranzo all’aperto presenta una lunga scena figurata con un altro paesaggio egizio. Sarà inoltre eccezionalmente aperta al pubblico in tale giornata la Casa dei Pigmei (IX 5, 9), dove è conservato un altro affresco con paesaggio egizio, popolato da alcuni personaggi (nani o pigmei), presso un luogo sacro che sorge sulle sponde del Nilo. Gli esempi considerati dimostrano la diffusione a Pompei della moda di rappresentare sulle pareti luoghi esotici, popolati da personaggi stranieri, intenti ad attività particolari e a riti superstiziosi, con animali poco noti o sconosciuti.

TORRE ANNUNZIATA

Scavi di Oplontis
Verrà valorizzato in particolare il grande affresco parietale del triclinio 15, dove è raffigurato un grandioso paesaggio sacro, il cortile di un santuario dedicato al dio Apollo, come dimostra il grande tripode che si eleva al centro della parete. Paesaggi nel paesaggio sono inoltre i due piccoli quadretti a sportelli, chiamati con termine greco pinakes, che compaiono a destra e a sinistra nella parete e che raffigurano due paesaggi marini visti di scorcio. Alle ore 10.00 e alle ore 12.00 è previsto un incontro con un tecnico del Parco che illustrerà la villa di Poppea e l’affresco indicato.

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