
Del resto, l’obiettivo di “Pizza a Vico” anche quest’anno è quello di valorizzare in primis una peculiarità gastronomica del territorio, quale appunto la pizza vicana, puntando però a farne apprezzare anche il valore storico, culturale e sociale. Di conseguenza, chi raggiungerà Vico in quei tre giorni avrà modo di conoscere e apprezzare le bellezze del luogo e, perché no, anche le sue altre prelibatezze.
Stavolta, saranno 25 le pizzerie di Vico che invaderanno le strade del centro storico con i loro sapori e profumi ed ovviamente con i loro tranci, simbolo di quella condivisione che è possibile solo e soltanto, per l’appunto, con la pizza vicana che da sempre offre la possibilità di essere “generosi” con i vicini di posto attraverso la ripartizione degli spicchi che in realtà raddoppia il gusto.
Pizza a Vico è questo ma anche tanto altro. In questa edizione, ad esempio, verranno tracciati i “percorsi vicani”, con la possibilità di conoscere i prodotti enogastronomici migliori di ciascuna delle tredici frazioni di Vico Equense seguendo in pratica l’ubicazione delle pizzerie sul territorio.
In occasione delle tre giornate di Pizza Vico saranno inoltre aperti i principali siti turistici cittadini quali la Pinacoteca Asturi, l’Antiquarium Aequano “Silio Italico”, la Mostra permanente del Cinema della Penisola Sorrentina, l’Altare Ligneo dell’Arciconfraternita, la Chiesa della SS. Annunziata, la Chiesa di Punta Mare.
Ad accompagnare lo svolgimento di Pizza a Vico 2019 ci saranno dei partner prestigiosi quali Adhoc Cash & Carry, Mulino Caputo e La Torrente, cui va il ringraziamento dell’Associazione Pizza a Vico per il fattivo contributo alla manifestazione.
Parte dell’incasso sarà devoluto per scopi benefici.