
Si tratta di un’occasione di straordinaria importanza per riaffermare il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche della società italiana.
All’iniziativa, com’è ormai tradizione, aderiscono anche moltissimi luoghi della cultura non statali tra musei civici, comuni, gallerie, fondazioni e associazioni private, costruendo un’offerta culturale estremamente variegata, con un calendario che spesso arriva a sfiorare i mille eventi.
NAPOLI
Museo e Real Bosco di Capodimonte
Anche il Museo e Real Bosco di Capodimonte parteciperà alle Giornate Europee del Patrimonio 2019 con tante attività e la possibilità di visitare la mostra Napoli Napoli. Di lava, porcellana e musica.
- Sabato 21 settembre apertura serale straordinaria a partire dalle ore 19.30 fino alle 22.30 (la biglietteria chiude alle ore 21.30) con ingresso ridotto: 7€ museo + mostra “Napoli Napoli. Di lava, porcellana e musica”, 1€ solo museo
- Sabato 21 settembre/domenica 22 settembre, dalle ore 11.00 alle ore 12.00, il M° Rosario Ruggiero suona e spiega Domenico Scarlatti. A cura di MusiCapodimonte.
- Sabato 21 settembre, ore 10.30, attività didattica gratuita per la mostra “Napoli Napoli. Di lava, porcellana e musica” Visita a partenza fissa per pubblico adulto. La visita, attraverso le 18 sale scenograficamente allestite nell’Appartamento Reale, propone una serie di approfondimenti, che si alterneranno all’ascolto delle musiche, su una selezione delle oltre 1000 opere presentate fra dipinti, porcellane, arredi, costumi e strumenti musicali, consentendo al visitatore di immergersi nel racconto dei cambiamenti della storia, del potere, delle mode e dei gusti estetici che hanno caratterizzato Napoli, capitale del Regno, fra Settecento e Ottocento, dagli anni di Carlo di Borbone a quelli di Ferdinando II.
La prenotazione è obbligatoria – Ufficio Accoglienza Museo di Capodimonte, tel. 081.7499130 (h 10.00-13.00 | 15.00-18.00). mail: mu-cap.accoglienza.capodimonte@beniculturali.it (attendere risposta per conferma disponibilità).
- Domenica 22 settembre, ore 10.30, “La mia…terra”. Visita guidata gratuita per la mostra “Napoli Napoli. Di lava, porcellana e musica” per famiglie con figli dai 6 ai 13 anni.
La prenotazione è obbligatoria – Ufficio Accoglienza Museo di Capodimonte, tel. 081.7499130 (h 10.00-13.00 | 15.00-18.00), mail: mu-cap.accoglienza.capodimonte@beniculturali.it (attendere risposta per conferma disponibilità)
Domenica 22 settembre, dalle ore 9.00 alle ore 11.00, Street Workout Rhywalk Napoli, la camminata dinamica a ritmo di musica guidati da Emilia Sambiase e Valeria Benvenuto. Appuntamento ore 9.00 a Porta Miano, e partenza ore 9.30.
Certosa e Museo di San Martino
Vesuvio quotidiano Vesuvio universale: In occasione della manifestazione si potrà partecipare alla visita di approfondimento sulla storia delle eruzioni del Vesuvio con Rita Pastorelli, co-curatrice della mostra e il vulcanologo Giovanni Ricciardi. La mostra ‘Vesuvio quotidiano Vesuvio universale. Dal Seicento all’Ottocento: due secoli di eruzioni’ raccoglie alcune delle suggestioni artistiche suscitate nel corso del tempo, dalla paura ancestrale della presenza incombente del Vesuvio sul paesaggio e sulla città, alla potenza della natura e della fragilità umana. Nella Certosa di San Martino, uno dei più mirabili esempi del Barocco napoletano, dalle cui logge e terrazze si gode la vista del vulcano che domina il golfo e la città, la rassegna presenta circa 100 opere dal Cinquecento a oggi, tra cui testimonianze figurative provenienti dalle raccolte del museo accanto ad altre di collezioni pubbliche e private. La partecipazione alla visita è con il biglietto del Museo, per un massimo di 30 visitatori, fino ad esaurimento posti. In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio la mostra sarà aperta fino alle 19.30.
Archivio Storico Diocesano di Napoli
L’assistenza a Napoli in età moderna: In occasione delle Giornate del Patrimonio 2019 la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania organizza una mostra in collaborazione con l’Arcidiocesi di Napoli dal titolo “L’Assistenza a Napoli in età moderna”. Presso l’Archivio Storico Diocesano, sabato 21 settembre dalle ore 9.00 alle ore 13.00 saranno esposti documenti inediti di Confraternite, Congreghe e Associazioni della citta di Napoli che nei secoli XVI-XVIII hanno avuto come finalità l’assistenza di orfani, poveri, vedove e ammalati. Le visite guidate saranno curate dal personale dell’Archivio storico diocesano e della Soprintendenza.
Centro Musei delle scienze naturali e fisiche
Il Centro Musei partecipa all’iniziativa promossa dal MIBAC per riaffermare la centralità del patrimonio culturale e del suo valore storico, artistico, identitario, attraverso l’apertura straordinaria dei Musei nella giornata di sabato 21 settembre siti in via Mezzocannone 8 e a Largo S. Marcellino 10.
Orario: 10.00-13.50; ultimo ingresso 13.20.
Galleria Alfonso Artiaco
Sol LeWitt: Lines, Forms, Volumes 1970s to Present: La galleria Alfonso Artiaco presenta, in collaborazione con l’Estate LeWitt, la mostra di Sol LeWitt: Linee, Forme e Volumi, dal 1970 ad oggi, curata da Lindsay Aveilhé, editrice del catalogo ragionato dei Wall Drawings di Sol LeWitt. Linee, Forme, Volumi è la prima mostra a Napoli focalizzata sull’opera storica dell’artista concettuale americano Sol LeWitt (Hartford, 1928 – New York, 2007). Indagando su oltre quaranta anni di lavoro, la mostra vuole approfondire lo stretto rapporto tra LeWitt e l’Italia attraverso una selezione di lavori, che includono wall drawings, sculture, disegni, fotografie e gouaches, molti dei quali mostrati nuovamente per la prima volta da quando sono stati esposti in Italia. Le opere incluse nella mostra sono state prodotte tra il 1974 e il 2005 e sono presentate cronologicamente nelle sei sale della Galleria Alfonso Artiaco. Sei wall drawings, realizzati utilizzando diversi media, spaziando dalla matita all’inchiostro nero, sono stati prodotti e adattati specificamente all’architettura della galleria. La mostra indaga l’evoluzione del lavoro di LeWitt nel tempo, mostrando i primi esempi dell’interesse dell’artista per la linea, il luogo e il linguaggio.
Orario: 10.00-19.00.
Castel dell’Ovo
Il Castello oltre la vista: Tre appuntamenti con la storia, i sensi e la mitologia. Anche quest’anno, il Segretariato regionale per la Campania aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio offrendo la possibilità di ripercorrere la lunga storia del castello e delle sue trasformazioni, accedendo eccezionalmente ad alcuni spazi abitualmente non visitabili, quali la Chiesa del Salvatore e il Ramaglietto.
- Sabato 21 settembre, con il contributo del SAAD (Servizio di Ateneo per le Attività degli studenti con Disabilità e DSA) dell’ Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, sarà attivato un percorso multisensoriale che vedrà protagonista una delegazione dell’Unione Ciechi e Ipovedenti- sezione Napoli. Durante la visita, sensazioni uditive, olfattive e tattili, oltre alle componenti concettuali e narrative, coinvolgeranno la persona nella sua totalità. - Domenica 22 settembre, con la collaborazione dell’Istituto Italiano dei Castelli e il Comune di Napoli, sarà possibile partecipare alle visite guidate gratuite esplorando spazi e descrizioni sollecitati dalle tante suggestioni che emergeranno nel percorso di visita.
Le visite prenotabili partiranno alle ore 10.30 e 12.00 dall’ingresso del castello.
Prenotazione obligatoria +39 0812464216/28.
Complesso dei Girolamini
Il Complesso monumentale dei Girolamini, attualmente interessato da importanti lavori di restauro, partecipa alla manifestazione aprendo eccezionalmente al pubblico – con visite a pagamento – il nuovo allestimento, che include Quadreria, sale storiche della Biblioteca oratoriana e la collezione antiquaria. Edificato tra la fine del Cinquecento e la metà del Seicento, il Complesso monumentale dei Girolamini è certamente uno dei più ricchi e prestigiosi centri culturali della città di Napoli. Le visite guidate a cura di CoopCulture. Prenotazione obbligatoria: 848800288, 0639967050
Orario: 21 settembre, visite 19.00-20.00-20.45; 22 settembre, visite 10.00-11.00-12.00-12.45.
Biblioteca Universitaria di Napoli
Sabato 21 settembre, la Biblioteca Universitaria di Napoli effettuerà un’apertura straordinaria al pubblico dalle 9.00 alle 13.00. In programma visite guidate al Cortile delle statue, ai tesori librari e ai resti archeologici.
Chiesa dell’Immacolata e Sant’Antonio
Sub Umbra Quercus: la Cappella dei Principi Filangieri: In occasione della manifestazione saranno proposte al pubblico visite guidate e il contributo richiesto ai partecipanti verrà utilizzato per il restauro dell’antica seicentesca tela di San Francesco da Paola. Sorta su un’antica cappella del 1619, la chiesa dell’Immacolata e Sant’Antonio è uno dei monumenti simbolo della città di Cercola. In passato formava un sol corpo con il palazzo dei Principi Piscicelli-Filangieri d’Arianiello, e proprio in uno degli appartamenti nobiliari di quel palazzo, nacque quello che sarebbe stato il grande giurista Gaetano Filangieri, terzogenito di Cesare Filangieri Principe d’Arianiello e Donna Marianna Piscicelli di Montalto. Nella località di Cercola, al tempo sotto la circoscrizione del casale di San Sebastiano, i Filangieri erano soliti trascorrere l’estate e proprio qui la madre del filosofo, almeno dal 1752, soleva portare a termine le sue gravidanze. Nei registri della Parrocchia di San Sebastiano al Vesuvio risultano iscritti infatti, oltre a Gaetano, anche i fratelli Antonio, Matteo, Teresa, Raffaele e Michele; gli altri fratelli nati prima del 1752, sono invece registrati nella Parrocchia di Santa Maria Maggiore a Napoli, detta pure della Pietrasanta, Con questa iniziativa di valorizzazione del sito si desidera offrire un contributo alla tutela e alla difesa della memoria collettiva, portando alla luce lo “spirito” di questi luoghi, l’ identità del territorio.
Costo del biglietto: 3,00 €; Riduzioni: 1,00 € giovani e studenti.
Orario: 21 settembre 9.00-12.00 ultimo ingresso 11.30; 17.00-20.00 ultimo ingresso 19.30 – 22 settembre 9.00-13.00 ultimo ingresso 12.30; 20.00-22.00 ultimo ingresso 21.30
Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes e Museo delle Carrozze
In mostra con l’artista – Elisa Sighicelli, Storie di Pietrofori e Rasomanti: Una visita straordinaria alla mostra – organizzata dal Polo museale della Campania e Incontri Internazionali d’arte a cura di Denise Maria Pagano – che costituisce un passo importante nella parabola rigorosa e defilata di una delle più apprezzate artiste italiane a livello internazionale, capace di riflettere a ogni passo sui più cruciali temi della storia dell’arte di ogni tempo: la rappresentazione, le ambiguità del vedere e l’impossibilità di non vedersi, e il ruolo della fotografia – oggetto, soggetto, strumento, metafora – in un processo che pone domande fondanti. Le trentacinque opere, quasi interamente realizzate per l’occasione, sono tutte accomunate dal ruolo della fotografia come materiale, prima che come medium. L’immagine fotografica diventa così un telo di raso insieme scintillante e opaco, travertino poroso e tridimensionale, marmo profondo e luminescente. Una parte della mostra è incentrata su fotografie della collezione di Villa Pignatelli. Altri lavori, invece, provengono da luoghi cruciali della bellezza partenopea, dal Museo Archeologico a Villa Floridiana, fino alla chiesa del Gesù Nuovo. Domenica 22 settembre ore 12.30 visita guidata alla mostra, a cura del servizio educativo del museo.
Costo del biglietto: 5,00 €
Orario: 11.30
Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes e Museo delle Carrozze
Emilia Zamuner & Friends: Serata di anteprima della IV edizione del Festival Pignatelli in jazz 2020, insieme alla solista Emilia Zamuner, direttore artistico, Paolo Zamuner al pianoforte, Gabriele Pagliano al contrabbasso, Massimo del Pezzo alla batteria & ospiti a sorpresa. L’ingresso alla sala sarà consentito fino ad esaurimento posti. Il Museo sarà aperto dalla ore 20.00 alle 23.00 (ultimo ingresso ore 22.00)
Costo del biglietto: 1,00 €
Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes e Museo delle Carrozze
In Carrozza!: Alle ore 11.00, visite-gioco dedicata ai bambini. Il Museo delle carrozze, nelle ex scuderie della Villa Pignatelli, presenta una raccolta di trentaquattro esemplari di carrozze e calessi di produzione francese, inglese e italiana, provenienti dalle raccolte d’Alessandro di Civitanova, Dusmet, Spennati, Leonetti di Santo Janni e De Felice acquisite nel corso del tempo. Alle carrozze si affiancano oggi centinaia di finimenti in cuoio, morsi, fruste, bardature e oggetti di vario tipo destinati alla cura del cavallo e una rara collezione di fruste e frustini di particolare pregio. Per avvicinare il pubblico dei più piccoli a un mondo ormai passato e dimenticato sono state realizzate alcune postazioni multimediali di approfondimento a schermate progressive, con schede analitiche, informazioni e curiosità. Ed è stata realizzata una finta carrozza, una postazione ludico-didattica con giochi interattivi per la costruzione della carrozza e la vestizione del cavallo e del cocchiere. Ingresso gratuito per i bambini.
Palazzo Donn’Anna
Alla corte di Anna Carafa: In occasione della manifestazione, nella sede della Fondazione De Felice, tornano a vivere i fasti delle feste barocche della corte vicereale attraverso il dialogo tra musica, readings, conversazioni, proiezioni.
Orario: 17.00-20.00.
Museo della ceramica Duca di Martina in Villa Floridiana
In Floridiana!: In occasione della manifestazione, si rinnova l’appuntamento serale per presentare il ricco programma delle attività, dedicate al pubblico dei grandi e dei più piccini , che si svolgeranno nel Museo e nel Parco fino alla prossima estate. Il Museo Duca di Martina, aperto al pubblico fin dal 1931, conserva una importante e affascinante collezione di arti decorative, oltre seimila opere di manifattura occidentale e orientale. A queste raccolte sono ispirati non soltanto cicli di Conversazioni e di incontri tematici, dedicati a particolari sezioni d’arte ma anche appuntamenti ispirati all’utilizzo antico e contemporaneo di alcuni manufatti, nelle pratiche quotidiane legate, per esempio, al cibo o alla bellezza. A questi si aggiungono, mostre di arte ceramica antica e contemporanea (in corso di definizione) e performance di danza e rievocazioni storiche. Hanno riscosso grande successo e verranno riproposti anche quest’anno gli appuntamenti dedicati al benessere fisico e psichico, che si svolgeranno sia negli ambienti della sezione orientale del Museo che Parco della Floridiana: lezioni gratuite di Yoga per adulti e bambini, Gyrokinesis, Taiji Quan, e incontri di meditazione, per stimolare un più corretto approccio con la natura e una maggiore consapevolezza tra attività fisica e ricerca spirituale. In questa occasione, è prevista la partecipazione straordinaria dell’Ensemble con le attrici-cantanti Monica Assante di Tatisso e Patrizia Spinosi e il musicista Michele Boné, con un breve concerto, a cui seguirà un momento conviviale, con un “Aperi-tè”, gentilmente offerto da Il piacere di offrire il tè di Antonia Grippa.
Costo del biglietto: 1,00 €
Orario: 19.00
Certosa e Museo di San Martino
La carrozza degli Eletti e la berlina di Ferdinando: In occasione della manifestazione, nel Refettorio della trecentesca Certosa, sarà possibile visitare la preziosa carrozza degli Eletti e la berlina di Ferdinando I in corso di restauro. Le due carrozze sono fra le prime opere giunte al Museo di San Martino, destinato, fin dalla sua fondazione nel 1867, a conservare le testimonianze della storia della città e del Regno di Napoli. Rappresentano un tesoro e un documento di grande rilevanza storico-artistica. Diverse fra loro per epoca, tipologia e funzione, accompagnarono le eccezionali vicende della città di Napoli dalla fine del ‘600 fino quasi all’Unità d’Italia. Saranno presentate le operazioni finora svolte, tra le quali, attraverso la proiezione di un video, la spettacolare ed emozionante movimentazione delle carrozze verso il Chiostro dei Procuratori e si potrà visitare il cantiere di restauro con la responsabile Lidia Del Duca.
Costo del biglietto: 6,00 €
Orario: 11.00-13.30
Certosa e Museo di San Martino
Risonanze vesuviane: Un concerto ispirato al Vesuvio che incanta e scuote, al cratere che spaventa e attrae. Si susseguono ritmi e suoni vesuviani: tammurriate, canti a distesa, fronne ‘e limone per raccontare la bellezza e il terrore della montagna fredda e di fuoco più famosa del mondo. Concerto a cura di Carlo Faiello. Musiche eseguite da Francesco Manna ai Tamburi a cornice, Vittorio Cataldi alla Fisarmonica, Marianita Carfora cantante attrice.
Costo del biglietto: 1,00 €
Orario: 20.30
Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa
Caccia al tesoro al Museo di Pietrarsa: Il Museo organizza una divertente competizione di squadra organizzata nei padiglioni del Museo tra meravigliose e antiche locomotive e carrozze. Il segreto per vincere? Creatività, velocità, voglia di divertirsi e tanto altro! Un gioco intramontabile questa volta pensato per far divertire gli adulti! Il Museo Nazionale di Pietrarsa non è solo uno dei più suggestivi musei presenti sul nostro territorio ma un viaggio nel tempo, ripercorrendo un passato ricco di storia, un’unione tra uomo e macchina che hanno fatto la storia delle Ferrovie Italiane. Treni che hanno unito l’Italia dal 1839 ai giorni nostri in 180 anni di storia. Esso è ospitato nelle officine dell’epoca borbonica del “Reale Opificio Meccanico, Pirotecnico e per le Locomotive”, fondato da Ferdinando II di Borbone nel 1840 in occasione della nascita della prima ferrovia in Italia, la Napoli-Portici. Il Museo si sviluppa su un’area di 36mila metri quadrati e si articola in padiglioni contenenti 55 locomotive d’epoca, un padiglione ospitante modellistica e plastici ferroviari, tra cui il plastico Trecento treni, lungo 18 metri e largo più di 2, realizzato a mano da un’ferroviere in oltre 15 anni. Il Museo non si limita alla sola esposizione, ma coinvolge grandi e piccini con un Tour Virtuale che consiste in una videoproiezione in realtà aumentata sul funzionamento tecnico della locomotiva e la nascita della prima ferrovia. Un percorso caratterizzato dalla presenza di locomotive a vapore, diesel e elettriche. Inoltre è possibile ammirare la carrozza numero 10 del Treno reale costruita dalla Fiat nel 1929 per le nozze di Umberto II di Savoia con Maria Josè del Belgio.
Costo del biglietto: 10,00 € – 25,00 € per nucleo famigliare (2 adulti e 2 under 18)
Prenotazione obbligatoria: 347 4727945
Orario: 17.00
Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli
Incontri inediti – Fiona Annis ed Eugenio Giliberti: Il museo ‘Novecento a Napoli’ di Castel Sant’Elmo propone un dialogo tra Eugenio Giliberti e Fiona Annis. L’opera A Portion of that Which Was One Everything (2019) dell’artista canadese sarà presentata in rapporto con l’installazione Lenti (1988) di Eugenio Giliberti. Questo confronto stimolerà un’ intervista ai due protagonisti con esperti del settore e il pubblico, per approfondire la scelta di avvicinare i loro lavori, esiti di esperienze generazionali e ambiti geografici diversi ma che scaturiscono entrambi dalla necessità di dare ordine e conoscere i mutevoli aspetti della realtà. Gli studi sulla fotografia dell’artista canadese l’hanno portata a considerare come la tecnica fotografica sia debitrice delle lenti utilizzate per primi dagli astronomi e la residenza artistica all’ Osservatorio Astronomico di Capodimonte a Napoli le ha permesso di entrare in contatto con gli antichi strumenti, apparecchi che hanno accresciuto la conoscenza umana del cosmo. La ricerca di Giliberti degli anni Ottanta è anch’essa una continua indagine che per alcuni aspetti adotta criteri scientifici di catalogazione e ingrandimento sotto la lente di osservazione dell’artista. I suoi Moduli di legno estroflesso, ricoperti di cera, sono uno studio del mondo che si riflette sulla levigata superficie in cera e la produzione artistica può essere uno strumento di approfondimento di ciò che non si conosce o può mostrare quello che l’evidenza nasconde. L’iniziativa si pone in continuità con la programmazione del museo rivolta a valorizzare le opere e gli artisti presenti in collezione e la produzione delle giovani generazioni. Questo ’incontro inedito’, che si avvale della collaborazione di “Intragallery” e partecipa al progetto SHARPER – la notte europea dei ricercatori, metterà in luce come il dialogo può suggerire originali relazioni tra le opere e le persone. L’opera A Portion of that Which Was One Everything sarà esposta nel museo fino al 14 ottobre. Apertura straordinaria del Castello fino alle ore 22.30 (ultimo ingresso 21.30).
Museo MADRE
Benvenuti al Madre: In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2019, il Madre propone ai visitatori un’apertura straordinaria con biglietto a 1 euro fino alle 23.00, e a seguire un party in collaborazione con Lunare Project e Radio Yacht. Alle ore 20.00, 20.45, 21.30 e 22.15, dall’atrio del museo ridisegnato da Daniel Buren, partirà la visita guidata Benvenuti al Madre, che proseguirà al primo piano con le sale monografiche della collezione site-specific, realizzate da Francesco Clemente, Richard Long, Sol LeWitt, Luciano Fabro, Jeff Koons, Anish Kapoor, Jannis Kounellis, Mimmo Paladino, Rebecca Horn, Giulio Paolini e Richard Serra. Il percorso si concluderà al secondo piano con le opere del progetto Per_formare una collezione, che cresce e si articola nel tempo per raccontare la storia della cultura d’avanguardia con particolare riferimento a quanto accaduto a Napoli e in Campania.
Costo del biglietto: 1,00 €
Orario: visite: 20.00- 20.45- 21.30- 22.15
Museo MADRE
Balloon art: Riprendendo il tema di quest’anno delle Giornate Europee del Patrimonio, Un, due, tre..arte! Cultura e intrattenimento, il Madre propone ai piccoli visitatori il laboratorio di ‘balloon art’ su Jeff Koons, per i bambini da 3 a 8 anni.
Biglietto famiglia per i partecipanti: 4,00 € ragazzi fino a 18 anni non compiuti; 2,00 € adulti accompagnatori (massimo 2 adulti per ogni ragazzo).
Prenotazione obbligatoria: +393282895132
Orario: 16.00
Biblioteca nazionale “Vittorio Emanuele III”
Buon compleanno Batman!: Alle celebrazioni dedicate in tutto il mondo all’80° Batman day, non poteva mancare Napoli che apre al cavaliere oscuro, in un connubio apparentemente insolito, i saloni monumentali della Biblioteca Nazionale. La prima storia con ”l’uomo pipistrello” comparve sul numero 27 di Detective Comics del maggio 1939, edito dalla newyorkese DC Comics e disegnato da Bob Kane. La RW edizioni – casa editrice che in Italia pubblica in esclusiva i fumetti della DC Comics – donerà per l’occasione le sue edizioni dedicate all’iconico personaggio, che andranno ad incrementare le raccolte della Lucchesi Palli, sezione della Biblioteca Nazionale di Napoli specializzata nelle arti dello spettacolo e nei diversi linguaggi della comunicazione di massa. La partnership proseguirà con la donazione alla biblioteca, a partire dal prossimo ottobre, delle pubblicazioni della casa editrice, con il preciso intento, caro all’editore e vicino alla mission della istituzione napoletana , di trasmettere alle nuove generazioni la cultura del fumetto.
Orario: 10.00-14.00
Parco e Tomba di Virgilio
Una passeggiata con Virgilio: tra natura e storia: In occasione delle Giornate europee del Patrimonio sarà possibile partecipare a una visita speciale al suggestivo sito ricco di storia e di leggende, insieme al direttore Fernanda Capobianco, un percorso immersi nelle bellezze naturalistiche del Parco, guidati dalle parole di Virgilio e i tesori culturali in esso contenuti. La visita comprenderà l’imponente edicola fatta costruire dal viceré Pietro d’Aragona nel 1668 per commemorare la sua attività di recupero di antiche strutture termali; il monumento funebre di Giacomo Leopardi morto a Napoli nel 1838; l’ingresso della Crypta Neapolitana, una galleria romana scavata in età augustea per facilitare i collegamenti tra Napoli e i Campi Flegrei. Non mancheranno cenni sulle specie vegetali che si potranno incontrare nella visita , quasi tutte citate dal Virgilio: il nocens, velenoso tasso, albero della dea degli inferi, il mirto sacro a Venere, l’elegante acanto le cui foglie ispiravano le decorazioni architettoniche e i bordi dorati dei veli, gli imponenti cipressi e tante altre specie.
Sabato 21 settembre apertura serale dalle ore 19.00 alle ore, 22.00 ultimo ingresso ore 21.15. Domenica 22 settembre, ore 10.30
Palazzo Reale
Un due tre… I-Dee: Storia, mitologia e mondo digitale si uniscono in questa speciale occasione: una performance site specific condurrà alla scoperta di un dipinto. La performance art di Mauro Maurizio Palumbo accoglierà i visitatori alla Fontana del Cortile d’Onore dedicata alla Dea della Fortuna, il ‘racconto’ mitologico proseguirà con le figure apotropaiche nelle chiavi di volta delle arcate del Cortile, e con le allegorie delle Virtù regie sullo Scalone d’Onore. La tappa finale è la Sala delle Guardie dell’Appartamento storico dove viene presentato il pregevole dipinto Il riposo di Diana di Andrea Locatelli, un’opera recentemente recuperata dai depositi, ed è qui che inizia il contest fotografico #palazzorealenapoli seguito dalla spiegazione del dipinto a cura della Direzione di Palazzo Reale Note biografiche-Andrea Locatelli (Roma 1695 – 1741), straordinario artista di successo all’epoca nel genere della pittura di paesaggio. Interprete della tradizione classica seicentesca per gli aspetti naturali e pittoreschi del paesaggio ideale di matrice poussiniana. Le sue composizioni, improntate all’idea dell’ ut pictura poësis, furono molto ricercate per arricchire le più importanti collezioni aristocratiche settecentesche. Le scene mitologiche sullo sfondo di paesaggi caratterizzano i maggiori esempi della sua produzione, contribuendo alla diffusione delle tematiche arcadiche e al rinnovamento del sentimento del classico in un’accezione favolistica e poetica.
Costo del biglietto: 6,00 €
Orario: 11.00
Museo della ceramica Duca di Martina in Villa Floridiana
Tra dame, scacchi e carte da gioco: I visitatori potranno partecipare a una visita guidata dedicata ai “giochi” nelle collezioni d’arte del museo: un percorso alla scoperta degli arredi e tavolini da gioco in ebano e madreperla di manifattura seicentesca fino ai briosi gruppi di giocatori di dama e alle scatole per carte da gioco, in porcellana tedesca del Settecento. A cura del personale del Servizio educativo del museo.
Costo del biglietto: 4,00 €
Orario: 11.00
Archivio di Stato di Napoli
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, l’Archivio di Stato di Napoli sarà eccezionalmente aperto al pubblico domenica 22 settembre 2019, dalle ore 8.45 alle ore 12.15.
L’ingresso è libero. I visitatori, se lo vorranno, potranno avvalersi di due turni di visite guidate, il primo con inizio alle ore 9.30 e il secondo alle ore 10.30. I funzionari dell’Archivio di Stato illustreranno i locali e i fondi documentari in essi contenuti. Al terzo piano dell’edificio sarà possibile vedere la “Carta lapidaria”; la visita proseguirà al quarto piano, dove verranno mostrati la sala della Biblioteca, l’aula della Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica, la Sala Diplomatica, il Salone della Sommaria, la Sala monumentale dell’Archivio Pignatelli Aragona Cortes e, infine, il grande Salone di Casa Reale.
Certosa e Museo di San Martino
Alla scoperta dell’architettura della Certosa: In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio il Museo di San Martino, offre ai suoi visitatori un appuntamento speciale di “MUSAMA’ FOR FAMILY – il Museo di San Martino a misura di famiglie”. I piccoli visitatori, accompagnati dal gruppo di Archipicchia! Architettura per bambini, si improvviseranno architetti. Che cos’è una Certosa? Quali sono le sue regole costruttive? I partecipanti passeggeranno nel cuore della Certosa di San Martino per rintracciare i suoi segreti tecnico-architettonici e gli elementi tipologici ricorrenti per decifrarne il passato. Potranno visitare il grande plastico del Duca di Noja con la Certosa e Castel Sant’Elmo, per poi svolgere una coinvolgente attività manuale che li vedrà impegnati a riprodurre un personale modello di Certosa o parte di esso, partendo dal suo bellissimo tracciato planimetrico. Il progetto MUSAMA’ for family, nato nel 2018 si svolge ogni seconda domenica del mese, grazie all’interazione del Servizio Educativo con professionisti esperti in didattica dell’arte, vengono proposti laboratori e percorsi dedicati ai piccoli visitatori e alle loro famiglie allo scopo di valorizzare, con un nuovo approccio interattivo e “a misura di famiglia”, il patrimonio della Certosa e del Museo con le sue collezioni storiche. Destinatari: bambini dai 5 agli 11 anni, max di 20 partecipanti.
Costo del biglietto: 6,00 € e gratuito per il secondo accompagnatore
Prenotazione obbligatoria: 081 2294510-532-538
Orario: 10.30
Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa
Un Museo da Favola – Incontri fantastici e percorsi itineranti al Museo di Pietrarsa: Grandi e piccini sono invitati a scoprire la storia dei treni e delle Ferrovie attraverso percorsi guidati che conciliano il piacere della conoscenza con il fascino della narrazione di favole. Tutti i bambini possono venire a trovarci in costume, mascherati da Super Eroe o da Principessa! Il Museo Nazionale di Pietrarsa non è solo uno dei più suggestivi musei presenti sul nostro territorio ma un viaggio nel tempo, ripercorrendo un passato ricco di storia, un’unione tra uomo e macchina che hanno fatto la storia delle Ferrovie Italiane. Treni che hanno unito l’Italia dal 1839 ai giorni nostri in 180 anni di storia. Esso è ospitato nelle officine dell’epoca borbonica del “Reale Opificio Meccanico, Pirotecnico e per le Locomotive”, fondato da Ferdinando II di Borbone nel 1840 in occasione della nascita della prima ferrovia in Italia, la Napoli-Portici. Il Museo si sviluppa su un’area di 36mila metri quadrati e si articola in padiglioni contenenti 55 locomotive d’epoca, un padiglione ospitante modellistica e plastici ferroviari, tra cui il plastico Trecento treni, lungo 18 metri e largo più di 2, realizzato a mano da un’ferroviere in oltre 15 anni. Il Museo non si limita alla sola esposizione, ma coinvolge grandi e piccini con un Tour Virtuale che consiste in una videoproiezione in realtà aumentata sul funzionamento tecnico della locomotiva e la nascita della prima ferrovia. Un percorso caratterizzato dalla presenza di locomotive a vapore, diesel e elettriche. Inoltre è possibile ammirare la carrozza numero 10 del Treno reale costruita dalla Fiat nel 1929 per le nozze di Umberto II di Savoia con Maria Josè del Belgio.
Costo del biglietto: 25,00 € per nucleo famigliare (2 adulti e 1\2 under 18); 20,00 €1 Adulto + 1 bambino Prenotazione obbligatoria: 327 2540679
Orario: 10.00-17.00
CAPRI
Villa Jovis
Una Villa imperiale: In occasione delle manifestazione, il Parco archeologico di Villa Jovis propone ai visitatori un fitto programma di visite accompagnate alla scoperta della villa imperiale e, in via del tutto eccezionale, anche all’area del faro. Le visite si svolgeranno, ogni ora, dalle ore 11.00 fino alle 18.00. Situata a picco sul mare, su un promontorio orientale dell’isola di Capri, l’imponente villa é il complesso più grande e sontuoso tra le dimore dell’imperatore Tiberio e sua ultima residenza, della quale ancora oggi è possibile apprezzare il maestoso impianto, la ricca decorazione con arredi in marmo e bronzo, gli splendidi pavimenti di tarsie policrome. Accanto alle grandi cisterne per la raccolta delle acque e agli ambienti di servizio con gli alloggi per il corpo di guardia e la servitù, sono visibili i resti delle terme, con i suoi caratteristici ambienti che, sfruttando diverse gradazioni di temperatura dell’aria e dell’acqua, recavano grandi benefici per la cura del corpo, e il quartiere della residenza imperiale con l’alloggio privato dell’imperatore, in posizione estremamente appartata sull’estrema vetta del monte. Per la serata di sabato 21 settembre è prevista, inoltre, un’apertura straordinaria serale con ingresso a 1 €, dalle 19.00 alle 22.00, limitatamente all’area del piazzale d’ingresso con affaccio sullo storico “Salto di Tiberio”.
Certosa di San Giacomo
La traiettoria degli aquiloni: La Certosa di Capri partecipa alla manifestazione con la proiezione del primo cortometraggio firmato dal regista Duccio Forzano “La traiettoria degli aquiloni”, realizzato sull’isola di Capri. Il soggetto, scritto con la partecipazione di Eliana Manca, prodotto dalla PennyLane Production e Laser Capri S.r.l., è stato girato in varie zone dell’isola, tra cui la Certosa di San Giacomo, sede del museo Diefenbach, e Villa Jovis, il complesso più grande e sontuoso tra le antiche dimore di Tiberio. Il cortometraggio si ispira alla vita del pittore Karl Wilhelm Diefenbach, riformista, pacifista, adoratore del sole vissuto tra il 1851 e il 1913. Seguace della dottrina teosofica, praticava il vegetarianismo e il nudismo. Trasferitosi a Capri nel dicembre del 1899 alla ricerca della Sonnenland (Terra del Sole), Diefenbach costruisce aquiloni, oggetti in grado di volare verso il sole, con il pensiero perennemente rivolto ai figli Helios e Stella, allontanati dal pittore in seguito alla separazione dalla moglie, la quale aveva convinto le autorità della follia del marito e della sua incapacità di attendere alla loro educazione. Protagonisti del cortometraggio, le cui riprese sono state realizzate nell’aprile del 2015, Gjergji Lala (nel ruolo di Diefenbach), Filippo Gattuso (Helios) e Chiara Calabrese (Stella) che danno vita a un racconto intenso e pieno di suggestioni.
Costo del biglietto: 1,00 €
Orario: 18.00
ERCOLANO
Parco Archeologico di Ercolano
il Parco Archeologico di Ercolano offre ai visitatori dei percorsi accompagnati al sito, arricchiti di proiezioni di luci e riproposizioni in videomapping degli affreschi e delle statue attualmente conservate al Museo Archeologico Nazionale di Napoli provenienti dagli scavi borbonici. Suggestivi “Tableaux Vivants”, a cura di Teatri 35, valorizzeranno questo percorso tra gli incanti della città antica. con gruppi da massimo 40 persone ciascuno, e partenze ogni 10 minuti, dalle 20.00 alle 24.00, per un percorso della durata di un’ora. L’ultimo ingresso è alle ore 23.00. Ingresso consentito fino a esaurimento posti. Costo del ticket: 1 euro
Villa Favorita
Parole in gioco, segni e percorsi di conoscenza nel parco sul mare di Villa Favorita: La Fondazione Ente per le Ville Vesuviane partecipa alla manifestazione con l’iniziativa ‘Parole in gioco’, una passeggiata con focus sui giochi praticati nel parco sul mare di Villa Favorita, villa di delizie tra le più belle del Settecento che nell’800 si attrezzò di giostre lignee di innovativa fattura. Nel percorso la sua funzione prettamente legata allo svago e all’intrattenimento verrà approfondita attraverso le presenze visibili di quel passato lontano. In collaborazione con scuole e ragazzi del territorio di Torre del Greco ed Ercolano.
Prenotazione obbligatoria: 3409226748 – 081 0481245
Orario: 10.00.
Teatro di Ercolano
Il Teatro di Ercolano, che ancora oggi è a circa 26 metri di profondità sotto la città moderna, era capace di accogliere, con le sue 10 file di gradini, fino a 3.000 spettatori. L’avventura si snoda lungo i percorsi scavati in epoca borbonica a più di 20 metri sotto il materiale eruttivo per penetrare nelle viscere dell’antica Ercolano. I visitatori, muniti di caschetto di protezione, impermeabile e torcia, potranno cosi scoprire un’area suggestiva, ricca di storia, reperti e graffiti lasciati nei secoli dai visitatori che, nel XVIII e XIX secolo, si aggiravano in questi luoghi alla luce delle fiaccole. Sorprendente, mentre ci si addentra sempre di più tra archi e nicchie, volte a botte e decorazioni in stucco, è scoprire come il teatro antico ercolanese sia diventato, durante la seconda guerra mondiale, un ricovero antiaereo.
Orari: E’obbligatorio presentarsi entro e non oltre 30 mininuti prima dell’inizio del percorso
- ore 10.00 (in inglese con possibilità di illustrazione anche in italiano)
- ore 11.00 (in italiano)
- ore 12.00 (in inglese con possibilità di illustrazione anche in italiano)
Numero massimo di partecipanti per ogni turno: 15.
Attenzione:
- Il percorso è sotterraneo e raggiunge circa 25 metri dalla quota stradale.
- La visita è dedicata ai maggiorenni.
- La pavimentazione è bagnata in più punti ed è scivolosa per via della presenza di sedimentazioni calcaree e di acqua. Inoltre, il percorso prevede molti gradini. Pertanto, non è adatto ai soggetti claustrofobici e alle persone con problemi di deambulazione o in gravidanza. A breve, nuovi lavori renderanno accessibile la parte in piano del percorso alle sedie a rotelle.
- Per motivi di sicurezza si richiede ai visitatori di portare con sé solo borse di piccole dimensioni.
- Saranno forniti dal Parco Archeologico di Ercolano caschetti, cuffia per capelli, mantelline e torce da utilizzare nel percorso.
- È obbligatorio l’uso di scarpe chiuse, basse, resistenti ed impermeabili. è preferibile l’utilizzo di scarpe da trekking.
- Si consiglia di munirsi di maglie o giacche comode, da indossare prima della visita, dato il considerevole sbalzo termico da affrontare durante il percorso.
- Costo del biglietto: 10,00 euro; Per informazioni +39 081 7777008 Prenotazione facoltativa: www.ticketone.it
NOLA
Museo storico archeologico di Nola
Nola attraverso i secoli: Il Museo storico archeologico di Nola propone visite guidate alle sue ricche e variegate collezioni, che testimoniano la storia e lo sviluppo del territorio nolano attraverso un’ampia scelta di reperti e materiali. Il percorso inizia dalla sezione preistorica, con un approfondimento sull’attività del vulcano Somma-Vesuvio. Segue una sezione sulle origini di Nola (VIII-VI sec. a.C.), con corredi tombali di influenza etrusca e vasellame di produzione greca. Quindi si attraversano le sale della “Città dei Cavalieri” (VI-IV sec. a.C.), che mostrano vasi di manifattura ateniese decorati con scene mitologiche e suggestive ricostruzioni con resti di tombe dipinte. L’esposizione prosegue con testimonianze della presenza sannita e osca; quindi si sviluppa il vasto nucleo dedicato al periodo romano, con statue, rilievi funerari e testimonianze epigrafiche. Il percorso si conclude con una sezione sull’età medioevale, con reperti da basiliche paleocristiane, fino ad arrivare alle attestazioni del periodo moderno, per offrire una lettura complessiva della produzione artistica nell’area nolana.
Orario: 19.00-21.00
Convento di Sant’Angelo In Palco
In occasione delle giornate Europee del patrimonio a Nola l’attenzione sarà puntata sul complesso monumentale di Sant’Angelo in Palco. Il sito, frutto della committenza del conte Raimondo Orsini, raccoglie le testimonianze del valente passato artistico di Nola: a partire dalla bellissima chiesa, con il maestoso ciborio seicentesco, passando per il chiostro, luogo intriso di spiritualità, giungendo allo sfavillio degli affreschi rinascimentali del refettorio; senza dimenticare, poi, la biblioteca e i suoi preziosi volumi. Alle visite guidate si alterneranno momenti musicali per far vivere ai visitatori una esperienza emozionale difficile da dimenticare. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Meridies in collaborazione con il Museo Diocesano di Nola. Il programma completo dell’evento: Sabato 21 – Visite guidate ore 17.30 – 19.00 – 20.30; Domenica 22 – Apertura ore 10.30/12.30; Visite guidate ore 17.30 – 19.00 – 20.00; A seguire concerto di musica da camera a cura della Fondazione Amelia e Concetta Grassi
PIANO DI SORRENTO
Museo Georges Vallet
Il Museo Georges Vallet, che raccoglie le importanti testimonianze archeologiche del territorio della penisola sorrentina dalla preistoria fino all’età romana, offre una speciale visita guidata serale alle sue collezioni e al nuovo e suggestivo allestimento multimediale della seconda parte del grande Ninfeo a mosaico, scoperto in una delle sontuose ville romane sul mare. La raffinata rappresentazione descrive un giardino fiorito popolato di uccelli, riquadrato da figure allegoriche e il fondo marino con pesci e piccoli riquadri con natura morta. La videoproiezione sonora con la ricostruzione digitale completa le parti lacunose e fa immaginare l’intera bellezza. Il Museo sarà aperto dalle ore 18.50 alle 21.50 (ultimo ingresso ore 21.15)
TORRE DEL GRECO
Villa delle Ginestre
Parole in movimento, incroci e artifici nella terra dei Ferrigni: La Fondazione Ente per le Ville Vesuviane partecipa alla manifestazione con l’iniziativa ‘Parole in movimento’, una passeggiata poetico letteraria nei i luoghi “leopardiani” legati all’evoluzione di Villa Ferrigni – Carafa, conosciuta come Villa delle Ginestre. Suggestivo percorso al tramonto, partendo da realtà storicamente intrecciate con la villa che ospitò il Leopardi e culminante nella visita guidata alla villa al calar del sole. Le parole si muoveranno con il passo del visitatore, divenendo vere e proprie protagoniste della narrazione, tra assonanze, dissonanze, giochi di parole, usi locali, dialettismi e toponimi legati al luogo della visita.
Costo del biglietto: 3,00 €
Prenotazione obbligatoria: 409226748 – 081 0481245
Orario: 17.30