
Dall’inizio alla fine, Romeo e Giulietta rimane sospeso nella poesia delle sue immagini, nutrendosi delle atmosfere magnetiche che lo compongono, senza cedere il passo al distacco razionale, alla freddezza della logica e del giudizio. Romeo e Giulietta crescono sulla scena, avvolti nella loro passione e nel totale rapimento l’uno dell’altra, raggiungendo, infine, la completa maturità di donna e di uomo, decisi nel perseguire il loro unico scopo: vivere o morire nel loro amore.
In scena otto attori e, al centro della vicenda, l’amore cieco e assoluto tra i due giovani. La trama viene adattata in modo da mettere in luce le evoluzioni emotive che guidano la crescita umana e psicologica di Romeo e Giulietta nella loro vicenda. È così che nasce lidea di uno spettacolo agitato da un movimento incessante, proprio della scenografia sempre mutevole e degli altri sei personaggi che intercedono nella successione degli eventi.
La scelta degli attori è congeniale al significato dell’opera e risulta in linea con la volontà dell’autore stesso. È una storia giovane, che svela l’interiore autodeterminazione di ragazzi alle prime armi con la vita: Giulietta non ha ancora compiuto 14 anni, Romeo ne ha appena 16, Mercuzio 16. In questo allestimento la scena è animata da attori di età compresa tra i diciassette e i venti anni, per astenersi da una prassi che vede ormai assegnare i ruoli principali ad attori adulti.
Biglietti: 20 € intero, 18 € over 65, 15 € studenti, 12 € under 14.