Rosa 2024-2025

ROSA NAPOLI 2024-2025 (Serie A)


PORTIERI
     
alex meret claudio turi nikita contini
1 ita Alex Meret 12 ita Claudio Turi 14 ita Nikita Contini
     
elia caprile simone scuffet
25 ita Elia Caprile ** 96 ita Simone Scuffet *


DIFENSORI
     
alessandro buongiorno juan jesus amir rrahmani
4 ita Alessandro Buongiorno 5 bra Juan Jesus 13 kos Amir Rrahmani
     
rafa marin mathias olivera giovanni di lorenzo
16 esp Rafa Marín 17 uru Mathías Olivera 22 ita Giovanni Di Lorenzo
     
pasquale mazzocchi leonardo spinazzola
30 ita Pasquale Mazzocchi 37 ita Leonardo Spinazzola


CENTROCAMPISTI
     
billy gilmour scott mctominay philip billing
6 sco Billy Gilmour 8 ita Scott McTominay 15 nor Philip Billing *
     
luis hasa stanislav lobotka michael folorunsho
29 ita Luis Hasa * 68 svk Stanislav Lobotka 90 ita Michael Folorunsho **
     
andre frank anguissa
99 cmr André-Frank Anguissa


ATTACCANTI
     
david neres noah okafor romelu lukaku
7 bra David Neres 9 sui Noah Okafor * 11 bel Romelu Lukaku
     
giovanni simeone matteo politano alessio zerbin
18 arg Giovanni Simeone 21 ita Matteo Politano 23 ita Alessio Zerbin **
     
cyril ngonge kkvicha kvaratskhelia giacomo raspadori
26 bel Cyril Ngonge 77 geo Khvicha Kvaratskhelia ** 81 ita Giacomo Raspadori


ALLENATORE
     
antonio conte
ita Antonio Conte

* Acquistato a gennaio
** Ceduto a gennaio

Napoli – Cagliari 2-0

37ª GIORNATA

Napoli Campione

I capolavori di McTominay e Lukaku regalano agli Azzurri il quarto successo della storia

serieA
Ven 23/05/25

NAPOLI

CAGLIARI

stadio Diego Armando Maradona
53400 spettatori
napoli cagliari  
arbitro La Penna 5,5
guardalinee Giallatini – Colarossi
var Paterna – Abisso
quarto uomo Marchetti

2

0

 
gol 42’pt McTominay ammonizione Makombou  
gol 6’st Lukaku  
ammonizione Politano  
ammonizione Lukaku  

Il Napoli inizia la gara con grande intensità, cercando subito di mettere pressione al Cagliari. Ci prova subito Raspadori, ma il suo tiro si spegne di poco a lato. Subito dopo è il turno anche Gilmour, in contropiede, ma Sherri è bravo e ribatte sui piedi di Politano che calcia alto. Arrivano delle occasioni anche per Rrahmani e Spinazzola, ma l’estremo difensore del Cagliari è ancora decisivo. La partita sembra stregata, ma, al 41′, il Napoli finalmente sblocca il risultato con la splendida mezza rovesciata di Scott McTominay, che sfrutta al massimo un cross di Politano, facendo esplodere lo stadio.
Nel secondo tempo il Napoli continua a spingere alla ricerca del gol della sicurezza. Gol che arriva subito, al 50′, con Romelu Lukaku, che, partendo da metà campo, supera due avversari e batte il portiere con un preciso rasoterra di sinistro. Subito dopo, al 63′, David Neres ha un’altra grande occasione: dopo un duello fisico vinto da Lukaku contro Mina, il belga serve Neres, che tutto solo calcia a botta sicura, ma Sherri compie un miracolo deviando il tiro. Il Cagliari prova a reagire solo al 69′, con un’azione pericolosa di Piccoli, ma Meret blocca senza problemi. Negli ultimi minuti, il Napoli gestisce il possesso palla in attesa della fine. Al triplice fischio, il Napoli conquista ufficialmente il quarto scudetto, scatenando la festa in città.


NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spazzolala (40’st Mazzocchi); Politano (16’st Neres), Anguissa (40’st Billing), Gilmour, McTominay; Raspadori (40’st Ngonge), Lukaku (31’st Simeone).
Panchina: Contini, Scuffet, Buongiorno, Juan Jesus, Okafor, Marin, Hasa, Lobotka. Allenatore: Stellini (Conte squalificato).

CAGLIARI (3-5-2): Sherri (37’st Ciocci); Zappa, Mina, Luperto; Zortea (12’st Marin), Adopo, Mambo (12’st Palomino), Deiola, Augello (29’st Obert); Piccoli, Viola (12’st Mutandwa).
Panchina: Iliev, Coman, Prati, Jankto, Cogoni, Vinciguerra, Pintus. Allenatore: Nicola.

 
MERET 6
DI LORENZO 6,5
RRAHMANI 7
OLIVERA 6,5
SPINAZZOLA 6,5 (40’st Mazzocchi sv)
ANGUISSA 6,5 (40’st Billing sv)
GILMOUR 6,5
MCTOMINAY 9
POLITANO 7 (16’st Neres 5,5)
LUKAKU 8 (31’st Simeone 6)
RASPADORI 6,5 (40’st Ngonge sv)
 
CONTE 8

Parma – Napoli 0-0

37ª GIORNATA

Napoli fermato dai legni

Gli Azzurri non sfondano il muro del Parma, ma anche l’Inter pareggia. Lo scudetto si decide all’ultima giornata

serieA
Dom 18/05/25

PARMA

NAPOLI

stadio Ennio Tardini
20338 spettatori
parma napoli  
arbitro Doveri 5
guardalinee Costanzo – Passeri
var Marini – Aureliano
quarto uomo Marchetti

0

0

 
ammonizione Estevez ammonizione Di Lorenzo  
ammonizione Delprato  

Il Napoli ha imposto il proprio ritmo fin dai primi minuti, dominando il possesso palla e cercando di aggirare la difesa del Parma, ben organizzata e attenta. Al 4’, i padroni di casa hanno dato il primo segnale offensivo con un tiro a giro di Bonny, ben parato da Meret. La risposta del Napoli è arrivata quasi subito, con Lukaku che, servito da Di Lorenzo, ha provato a creare pericoli, ma senza trovare la porta. La fase centrale del primo tempo ha visto il Parma difendersi con grande ordine e il Napoli aumentare la pressione. Sohm, al 28’, ha sfiorato il gol con un potente destro da fuori area, ma Meret ha reagito con una parata spettacolare. Poco dopo, Anguissa, con un gesto tecnico raffinato, ha superato Leoni con un “sombrero” e calciato al volo, ma il pallone ha colpito il palo, lasciando i tifosi partenopei con il fiato sospeso.
Nella ripresa, il Parma ha tentato qualche affondo, ma il Napoli ha intensificato la propria offensiva. Al 47’, Sohm ha cercato di sorprendere il portiere avversario con un altro tiro insidioso, ma ancora una volta Meret è stato decisivo. Al 56’, Politano ha tentato la giocata individuale e ha colpito la traversa con un tiro-cross velenoso. Anche McTominay, su punizione al 70’, ha sfiorato il gol, ma Suzuki, con un intervento provvidenziale, ha deviato il pallone sulla traversa. Nel finale, la tensione è salita alle stelle. Al 88’, gli allenatori Conte e Chivu sono stati espulsi dopo proteste accese, segno dell’altissima posta in gioco. Il Napoli ha continuato a cercare il gol con disperazione e, al 94’, Neres si è guadagnato un calcio di rigore, ma il VAR ha annullato la decisione per un precedente fallo di Simeone, spegnendo le speranze degli ospiti.
Al triplice fischio, lo 0-0 lascia tutto aperto per l’ultima giornata, complice il contemporaneo pareggio dell’Inter. Il Napoli si giocherà il titolo contro il Cagliari, mentre il Parma affronterà l’Atalanta, cercando i punti necessari per evitare la retrocessione. Una sfida intensa, piena di emozioni e colpi di scena, che ha mantenuto viva l’incertezza fino all’ultimo minuto.


PARMA (3-5-2): Suzuki; Balogh, Leoni (18’st Hainault), Circati; Delprato, Sohm, Keita, Hernani (21’st Bernabè), Valeri (40’pt Lovik); Bonny (40’st Ondreijka), Pellegrino (40’st Djuric).
Panchina: Benedyczak, Estevez, Almqvist, Vogliacco, Camara, Marcone, Corvi, Mohamed, Trabucchi, Plicco. Allenatore: Chivu.

NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola (41’st Mazzocchi); Politano (35’st Ngonge), Anguissa, Gilmour (24’st Billing), McTominay; Lukaku (35’st Simeone), Raspadori (24’st Neres).
Panchina: Contini, Marin, Hasa, Scuffet. Allenatore: Conte.

 
MERET 7
DI LORENZO 6,5
RRAHMANI 7
OLIVERA 6
SPINAZZOLA 5,5 (41’st Mazzocchi sv)
ANGUISSA 5,5
GILMOUR 5,5 (24’st Billing 5,5)
MCTOMINAY 6,5
POLITANO 6 (35’st Ngonge sv)
LUKAKU 5,5 (35’st Simeone sv)
RASPADORI 5,5 (24’st Neres 6)
 
CONTE 6

Napoli – Genoa 2-2

36ª GIORNATA

Il Napoli si butta via

Gli Azzurri si fanno raggiungere nel finale. Inter a -1

serieA
Dom 11/05/25

NAPOLI

GENOA

stadio Diego Armando Maradona
51426 spettatori
napoli genoa  
arbitro Piccinini 5
guardalinee Perrotti – Mokhtar
var Aureliano – Gariglio
quarto uomo Feliciani

2

2

 
gol 15’pt Lukaku gol 32’pt Meret (a)  
gol 19’st Raspadori gol 39’st Vasquez  
ammonizione Vazquez  
ammonizione Vitinha  

Il Napoli, spinto dal pubblico di casa, ha iniziato con grande intensità. Dopo alcuni tentativi iniziali, è stato Romelu Lukaku a sbloccare il risultato al 15′, sfruttando un perfetto assist di Scott McTominay. Il Genoa, però, non si è lasciato intimidire e ha risposto con determinazione. Dopo aver colpito una traversa e creato alcune situazioni pericolose, gli ospiti hanno trovato il pareggio al 32′, quando un cross insidioso di Messias ha pescato Ahanor in area che, di testa, ha sfruttato una sfortunata carambola tra il palo e Meret, che nel tentativo di respingere ha involontariamente deviato la palla nella propria porta.
Nella ripresa, il Napoli ha ripreso il controllo del gioco, trascinato da McTomiany e Lukaku, trovando il nuovo vantaggio al 64′ con Giacomo Raspadori, ben servito ancora da un assist del centrocampista scozzese. Sembrava che i partenopei potessero portare a casa i tre punti, ma all’84’ il Genoa ha nuovamente ristabilito la parità con un colpo di testa di Johan Vasquez, che ha gelato il pubblico del Maradona battendo Olivera e Billing nello stacco aereo. Lo stesso Billing ha avuto la possibilità di ripristinare il vantaggio poco dopo, ma la sua conclusione, su assist di Neres, si è spenta di poco a lato.
Questo pareggio lascia il Napoli a 78 punti, con l’Inter che accorcia le distanze a 77, rendendo la corsa al titolo ancora più avvincente e costringendo gli Azzurri a cercare il risultato pieno nelle ultime due gare.


NAPOLI (3-5-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Politano (43’st Neres), Anguissa, Lobotka (13’pt Gilmour), McTominay; Lukaku, Raspadori (35’st Billing).
Panchina: Contini, Scuffet, Okafor, Marin, Simeone, Ngonge, Hasa, Mazzocchi. Allenatore: Conte.

GENOA (4-2-3-1): Siegrist; Sabelli (33’st Zanoli), Otoa (24’st Bani), Vasquez, Ahanor (33’st Venturino); Masini, Frendrup; Norton-Cuffy, Vitinha (24’st Kassa), Messias (14’st Martin); Pinamonti.
Panchina: Leali, Sommariva, De Winter, Onana, Badelj, Ekhator. Allenatore: Vieira.

 
MERET 5
DI LORENZO 5,5
RRAHMANI 7
OLIVERA 5
SPINAZZOLA 5
ANGUISSA 5
LOBOTKA sv (13’st Gilmour 5,5)
MCTOMINAY 7,5
POLITANO 5,5 (43’st Neres sv)
LUKAKU 7,5
RASPADORI 7,5 (35’st Billing 5)
 
CONTE 5

Lecce – Napoli 0-1

35ª GIORNATA

Napoli, sofferenza e cuore

Risolve Raspadori su punizione. Azzurri ancora con 3 punti di vantaggio sull’Inter

serieA
Sab 03/05/25

LECCE

NAPOLI

stadio Via Del Mare
28403 spettatori
lecce napoli  
arbitro Massa 4,5
guardalinee Meli – Alassio
var Mariani – Marini
quarto uomo Rutella

0

1

 
ammonizione Krstovic gol 24’pt Raspadori  
ammonizione Tete Morente  

Lo Stadio Via del Mare di Lecce è stato teatro di una sfida che, oltre all’aspetto tecnico, ha avuto un forte impatto emotivo. In un momento difficile per la comunità leccese – segnato dalla recente e prematura scomparsa di una figura importante come Graziano Fiorita – il Lecce era determinato a riscattarsi in casa. Tuttavia, la partita ha visto il Napoli imporsi con grande freddezza, consolidando il proprio primato in classifica in vista della corsa allo scudetto.
Nei primi minuti, il Napoli ha mostrato il proprio intento offensivo. Dopo un’apertura di gioco energica, a pochi istanti dall’inizio il bomber Lukaku aveva creato pericolo in area deviando in porta un tiro di Politano; dopo l’analisi, però, il VAR rileva un fuorigioco dello stesso attaccante belga e annulla. Il punto di svolta della partita arriva al 24° minuto, con una punizione magistralmente eseguita da Raspadori: un tiro preciso dal limite che trafigge Falcone sul suo palo. Il Lecce reagisce, ma la sua produzione offensiva si ferma sulla traversa colpita da Gaspar.
Nella ripresa il Lecce ha cercato rapidamente di reagire, ma nonostante l’intensità degli sforzi e alcune buone occasioni, la squadra di casa si è trovata costantemente a dover fronteggiare una difesa del Napoli operativa e concentrata. Alla fine, la partita si è conclusa con un netto 1‑0 a favore del Napoli, risultato che non lascia dubbi sulla capacità degli azzurri di gestire la pressione e di sfruttare al massimo quelle poche, ma fondamentali, opportunità offensive.


LECCE (4-3-3): Falcone; Guilbert (17’st Veiga), Baschirotto, Gaspar, Gallo; Coulibaly, Pierret (21’st Berisha), Kaba (1’st Tete Morente); Pierotti (39’st N’dri), Krstovic, Karlsson (1’st Helgason).
Panchina: Fruchtl, Samooja, Gabriel, Sala, Rafia, Ramadani, Banda, Rebic, Sansone. Allenatore: Giampaolo.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Anguissa, Lobotka (8’st Gilmour), McTominay; Politano (43’st Ngonge), Lukaku (43’st Simeone), Raspadori (34’st Billing).
Panchina: Contini, Scuffet, Marin, Mazzocchi, Hasa, Okafor. Allenatore: Conte.

 
MERET 6,5
DI LORENZO 6,5
RRAHMANI 7,5
OLIVERA 7
SPINAZZOLA 5
ANGUISSA 6
LOBOTKA 6 (8’st Gilmour 6)
MCTOMINAY 6,5
POLITANO 6,5 (43’st Ngonge sv)
LUKAKU 5,5 (43’st Simeone sv)
RASPADORI 7,5 (34’st Billing sv)
 
CONTE 7,5

Napoli – Torino 2-0

34ª GIORNATA

McTominay trascina il Napoli in vetta

L’Inter perde con la Roma, Azzurri primi a +3

serieA
Dom 27/04/25

NAPOLI

TORINO

stadio Diego Armando Maradona
51144 spettatori
napoli torino  
arbitro Mariani 5,5
guardalinee Imperiale – Preti
var Meraviglia – Doveri
quarto uomo Bonacina

2

0

 
gol 7’pt McTominay ammonizione Maripan  
gol 42’pt McTominay ammonizione Ilic  
ammonizione Lazaro  

Il match è iniziato con un ritmo alto, con il Napoli deciso a imporsi fin da subito. Dopo pochi minuti, al 7′, Scott McTominay ha trovato la rete con un tiro preciso su assist di Anguissa, sfruttando una difesa del Torino ancora poco organizzata. Gli ospiti hanno provato a reagire e al 11′ hanno avuto una grande occasione con Che Adams, che si è ritrovato il pallone davanti alla porta dopo una mischia su calcio d’angolo, ma ha calciato alto sopra la traversa.
Il Napoli ha continuato a spingere, creando pericoli soprattutto sulle fasce grazie alla velocità di Leonardo Spinazzola, che al 28′ ha messo un cross per Lukaku e McTominay, ma il portiere granata Vanja Milinkovic-Savic ha neutralizzato l’azione con una presa sicura. Quando il Torino sembrava riuscire a trovare maggiore equilibrio, al 42′ McTominay ha siglato il 2-0 con un altro inserimento a centro area, chiudendo la prima frazione in totale controllo.
Nella ripresa, il Torino ha provato a riprendere la partita e al 57′ Nikola Vlasic ha tentato un tiro da fuori dopo una bella azione personale, ma la conclusione è stata troppo centrale e facilmente bloccata da Alex Meret. Il Napoli ha preferito controllare il ritmo, evitando rischi inutili. Billing, da poco entrato per sostituire Anguissa, va vicino al 3-0, ma il suo colpo di testa si spegne sulla traversa.
Succede poco altro, il Torino cerca di organizzare qualcosa, il Napoli prova a ripartire. Con questa vittoria, il Napoli si conferma in vetta alla classifica di Serie A, mentre il Torino resta a metà classifica, con un rendimento altalenante nelle ultime giornate. Una prestazione solida per gli uomini di Antonio Conte, che continuano la loro corsa verso il titolo


NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno (19’st Marin), Olivera (41’st Raspadori); Anguissa (13’st Billing), Lobotka (41’st Gilmour), McTominay; Politano, Lukaku (41’st Simeone), Spinazzola.
Panchina: Turi, Scuffet, Okafor, Marin, Ngonge, Hasa, Mazzocchi. Allenatore: Conte.

TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic; Coco (23’st Karamoh), Maripan, Masina (40’st Walukiewicz); Pedersen, Tameze (1’st Ilic), Linetty (14’st Vlasic), Casadei, Biraghi (14’st Lazaro); Elmas, Adams.
Panchina: Paleari, Donnarumma, Sanabria, Dembele, Ricci, Perciun, Cacciamani. Allenatore: Vanoli.

 
MERET 6
DI LORENZO 6,5
RRAHMANI 6,5
BUONGIORNO 7 (19’st Marin 6)
OLIVERA 6,5 (41’st Raspadori sv)
ANGUISSA 7 (13’st Billing 6)
LOBOTKA 6,5 (41’st Gilmour sv)
MCTOMINAY 8
POLITANO 6,5
LUKAKU 6 (41’st Simeone sv)
SPINAZZOLA 6,5
 
CONTE 7,5

Monza – Napoli 0-1

33ª GIORNATA

Napoli, ci pensa ancora Scott

McTominay piega il Monza. Inter agganciato in vetta

serieA
Sab 19/04/25

MONZA

NAPOLI

stadio Brianteo
13784 spettatori
monza napoli  
arbitro La Penna 6
guardalinee Tolfo – Cecconi
var Di Bello – Ghersini
quarto uomo Perenzoni

0

1

 
ammonizione Mota gol 27’st McTominay  
ammonizione Akpa Akpro ammonizione Marin  
ammonizione Bianco ammonizione Ngonge  
ammonizione Caldirola  

La gara è stata combattuta, con il Monza che ha cercato di difendersi con ordine contro un Napoli determinato a conquistare tre punti fondamentali nella corsa allo scudetto. Il primo tempo si è chiuso senza reti, con poche occasioni da entrambe le parti. Il Napoli ha mantenuto il possesso palla per il 61% del tempo, cercando di costruire azioni offensive, mentre il Monza ha puntato sulle ripartenze.
Nel secondo tempo il piano tattico non cambia. Politano ha la possibilità di segnare il gol del vantaggio al 69′, quando viene servito lanciato verso la porta di Turati, ma l’estremo difensore è bravo a neutralizzare il tiro dell’attaccante. Il momento decisivo è arrivato al 72′, quando Scott McTominay ha segnato di testa su assist di Giacomo Raspadori, portando il Napoli in vantaggio. Il Monza ha provato a reagire, ma la difesa partenopea ha resistito fino al fischio finale. La partita ha visto diversi cartellini gialli: Dany Mota, Jean Akpa Akpro, Alessandro Bianco e Luca Caldirola per il Monza, mentre Rafa Marin e Cyril Ngonge sono stati ammoniti per il Napoli.
Con questa vittoria, il Napoli ha agganciato l’Inter in testa alla classifica con 71 punti, mentre il Monza, ormai vicino alla retrocessione, ha incassato la sua 22ª sconfitta stagionale.


MONZA (3-5-2): Turati; Pereira, Caldirola, Carboni; Birindelli (31’st Ganvoula), Akpa Akpro (22’st Gagliardini), Bianco (39’st Urbanski), Castrovilli (39’st Ciurria), Kyriakopoulos; Mota, Caprari.
Panchina: Brorsson, Lekovic, Sensi, Forson, Pizzignacco, Palacios, Petagna, Martins, Mazza, Vignato. Allenatore: Nesta.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Marin, Olivera (19’st Raspadori); Gilmour (1’st Anguissa), Lobotka, McTominay; Politano (40’st Ngonge), Lukaku (34’st Simeone), Spinazzola.
Panchina: Okafor, Turi, Billing, Hasa, Mazzocchi, Scuffet. Allenatore: Conte.

 
MERET 6
DI LORENZO 6
RRAHMANI 6,5
MARIN 6
OLIVERA 6 (19’st Raspadori 7)
GILMOUR 5,5 (1’st Anguissa 6)
LOBOTKA 6,5
MCTOMINAY 7,5
POLITANO 5,5 (40’st Nonge sv)
LUKAKU 5,5 (34’st Simeone sv)
SPINAZZOLA 5,5
 
CONTE 6,5

Napoli – Empoli 3-0

32ª GIORNATA

Troppo Napoli per l’Empoli

McTominay e Lukaku trascinano gli Azzurri che rimangono nella scia dell’Inter

serieA
Lun 14/04/25

NAPOLI

EMPOLI

stadio Diego Armando Maradona
50898 spettatori
napoli empoli  
arbitro Fabbri 6
guardalinee Baccini – Lo Cicero
var Pezzuto – Aureliano
quarto uomo Rapuano

3

0

 
gol 18’pt McTominay ammonizione Goglichidze  
gol 11’st Lukaku  
gol 16’st McTominay  
ammonizione Lukaku  

Il Napoli ha dominato fin dall’inizio, mostrando una superiorità tecnica e tattica evidente. Il primo gol è arrivato al 18° minuto grazie a Scott McTominay, che ha sfruttato un assist di Romelu Lukaku per segnare con un tiro preciso da fuori area. L’Empoli ha cercato di reagire, ma la difesa del Napoli, guidata da Rrahmani e Juan Jesus, ha mantenuto il controllo, impedendo agli avversari di creare occasioni significative. Un tiro dalla distanza di Esposito rimane l’unico vero intervento nella partita di Meret.
Nel secondo tempo, nonostante un buon avvio degli ospiti, il Napoli ha continuato a spingere. Al 56° minuto, Lukaku ha raddoppiato con un gol spettacolare, ricevendo un passaggio da Olivera e insaccando il pallone in rete. Poco dopo, al 61°, McTominay ha segnato il suo secondo gol della serata con un colpo di testa preciso, su assis di Lukaku, portando il risultato sul 3-0. La squadra di Antonio Conte ha mostrato un gioco fluido e aggressivo, con una percentuale di possesso palla del 63%, mentre l’Empoli si è fermato al 37%. Nonostante gli sforzi, la squadra toscana, allenata da Roberto D’Aversa, non è riuscita a trovare il ritmo giusto, complici anche le numerose assenze per infortunio.
Questa vittoria permette al Napoli di rimanere in corsa per lo scudetto, mentre l’Empoli continua a lottare per la salvezza, trovandosi in una posizione critica in classifica. Una serata memorabile per i tifosi napoletani, che hanno assistito a una prestazione convincente della loro squadra.


NAPOLI (4-3-3): Meret; Mazzocchi (30’st Spinazzola), Rrahmani, Juan Jesus (27’st Marin), Olivera; Gilmour (37’st Billing), Lobotka, McTominay; Politano (37’st Raspadori), Lukaku (37’st Ngonge), Neres.
Panchina: Scuffet, Turi, Hasa, Simeone, Okafor. Allenatore: Conte.

EMPOLI (4-2-3-1): Vasquez; Goglichidze, Marianucci, Viti (27’st Ebuehi); Gyasi, Grassi, Henderson (37’st Kovalenko), Pezzella; Fazzini (15’st Colombo), Cacace (37’st Sambia); Esposito.
Panchina: Brancolini, Seghetti, De Sciglio, Tosto, Bacci, Kovalenko, Campaniello, Konate. Allenatore: D’Aversa.

 
MERET 6
MAZZOCCHI 6,5 (30’st Spinazzola 6)
RRAHMANI 6,5
JUAN JESUS 6,5 (27’st Marin 6)
OLIVERA 7
GILMOUR 7 (37’st Billing sv)
LOBOTKA 6,5
MCTOMINAY 8
POLITANO 6,5 (37’st Raspadori sv)
LUKAKU 8 (37’st Ngonge sv)
NERES 6,5
 
CONTE 7

Bologna – Napoli 1-1

31ª GIORNATA

Napoli, occasione sprecata

Anguissa illude, poi il Bologna domina il secondo tempo

serieA
Lun 07/04/25

BOLOGNA

NAPOLI

stadio Renato Dall’Ara
38279 spettatori
bologna napoli  
arbitro Massa 6,5
guardalinee Meli – Alassio
var Marini – Abisso
quarto uomo Sacchi

1

1

 
gol 19’st Ndoye gol 18’pt Anguissa  
ammonizione Aebischer ammonizione Di Lorenzo  
ammonizione Olivera  
ammonizione Anguissa  

Il big match del lunedì si conclude con un pareggio, un risultato che ha lasciato entrambe le squadre con sentimenti contrastanti. Il Napoli, in lotta per avvicinarsi all’Inter capolista, non è riuscito a sfruttare l’occasione per ridurre il distacco in classifica, mentre il Bologna ha interrotto la sua striscia di sei vittorie consecutive ma ha comunque consolidato il quarto posto.
Il primo tempo ha visto il Napoli prendere il controllo iniziale. Al 18° minuto, André Zambo Anguissa ha segnato il gol del vantaggio per i partenopei con un’azione personale impressionante, superando la difesa del Bologna e battendo il portiere Skorupski. Il Bologna ha cercato di reagire, ma il primo tempo si è chiuso con il Napoli in vantaggio, ancora vicino al gol con Politano.
Nel secondo tempo, Bologna è tornato in campo con maggiore determinazione e, come spesso accaduto ultimamente, il Napoli si è chiuso nella propria metà campo senza riuscire a ripartire. Al 63° minuto, Dan Ndoye ha pareggiato con un gol spettacolare di tacco, sfruttando un assist dal fondo di Jens Odgaard. Questo ha galvanizzato i rossoblù, che hanno continuato a pressare, creando diverse occasioni per ribaltare il risultato.
Entrambe le squadre hanno avuto opportunità nel finale per segnare il gol decisivo. Il Bologna ha sfiorato il vantaggio con un colpo di testa di Holm, mentre il Napoli ha risposto con un tiro pericoloso di Rrahmani, ma in entrambi i casi i portieri si sono dimostrati all’altezza.
La partita è stata caratterizzata da un’intensità elevata e da diversi episodi disciplinari, con ammonizioni per giocatori di entrambe le squadre, tra cui Giovanni Di Lorenzo e Mathias Olivera per il Napoli, e Michel Aebischer per il Bologna.
In sintesi, è stata una sfida equilibrata e combattuta, con momenti di grande spettacolo e tensione. Napoli rimane al secondo posto in classifica, mentre Bologna continua a inseguire un piazzamento storico in Champions League.


BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski (25’pt Ravaglia); Holm, Beukema, Lucumì, Miranda; Freuler, Aebischer; Orsolini (32’st Cambiaghi), Odgaard (42’st Fabbian), Ndoye (42’st Dominguez); Dallinga (32’st Castro).
Panchina: Bagnolini, Ravaglia, Erlic, Moro, Casale, El Azzouzi, Pobega, Ferguson, Lykogiannis, De Silvestri, Pedrola. Allenatore: Italiano.

NAPOLI (4-3-3): Scuffet; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay (25’st Gilmour); Politano (47’st Ngonge), Lukaku, Neres (29’st Raspadori).
Panchina: Turi, Meret, Buongiorno, Okafor, Billing, Marin, Simeone, Hasa, Mazzocchi. Allenatore: Conte.

 
SCUFFET 7
DI LORENZO 5,5
RRAHMANI 6
JUAN JESUS 5
OLIVERA 5,5
ANGUISSA 7
LOBOTKA 5,5
MCTOMINAY 6 (25’st Gilmour 6)
POLITANO 6,5 (47’st Ngonge sv)
LUKAKU 5,5
NERES 5 (29’st Raspadori sv)
 
CONTE 5,5

Napoli – Milan 2-1

30ª GIORNATA

Napoli, 3 punti col brivido

Primo tempo perfetto, poi il Milan rinasce. Meret para un rigore

serieA
Dom 30/03/25

NAPOLI

MILAN

stadio Diego Armando Maradona
52836 spettatori
napoli milan  
arbitro Sozza 5,5
guardalinee Giallatini – Colarossi
var Meraviglia – Di Paolo
quarto uomo Marchetti

2

1

 
gol 2’pt Politano rigore sbagliato 24’st Giménez  
gol 19’pt Lukaku gol 39’st Jovic  
ammonizione Lukaku ammonizione Jimenez  

La partita tra Napoli e Milan, giocata domenica 30 marzo 2025 allo Stadio Diego Armando Maradona, è stata un emozionante scontro di Serie A che ha visto i padroni di casa prevalere per 2-1. Il Napoli inizia con grande energia, segnando già al secondo minuto grazie a Matteo Politano, che, lanciato in profondità da Di Lorenzo, sfrutta l’indecisione collettiva della difesa del Milan per infilare un tiro preciso nell’angolo basso della porta. Poco dopo, al 19′, Romelu Lukaku ha raddoppiato con un tiro ravvicinato, frutto di un’ottima azione nata da un recupero di Buongiorne e orchestrata da Billy Gilmour.
Il Milan fatica a trovare il ritmo nel primo tempo, ma nella ripresa l’ingresso di Leao cambia le carte in tavola e ridà coraggio ai Rossoneri. E’ proprio lo stesso Leao a rendersi pericoloso con una serpentina in area. Il Napoli perde un po’ le distanza tra i reparti, il centrocampo fatica. Conte corre ai ripari inserendo Billing, ma al 69′ è proprio il neo entrato a commettere un fallo ingenuo su Hernandez in area. Sul dischetto si presenta Santiago Giménez, ma Meret blocca a terra la conclusione del messicano. Il Milan continua a spingere e accorcia le distanze con Luka Jovic che all’84’ segna da pochi passi. Il forcing finale però non dà gli esisti sperati e il Napoli porta a casa i tre punti.
Con questa vittoria, il Napoli si mantiene il passo della capolista Inter nella corsa al titolo, mentre il Milan, in nona posizione, continua a lottare per un posto in Europa.


NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Buongiorno, Rrahmani, Olivera; Gilmour, Anguissa (20’st Billing), Lobotka (36’st Jesus); Neres (40’st Mazzocchi), Lukaku (40’st Simeone), Politano (40’st Ngonge).
Panchina: Scuffet, Turi, Esposito, Hasa, Marin, Okafor, Raspadori. Allenatore: Conte.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Walker (34’st Jimenez), Gabbia, Pavlovic, T. Hernandez; Fofana, Bondo (1’st Leao); Pulisic (34’st Jovic), Reijnders, Joao Felix (10’st Chukwueze); Abraham (10’st Gimenez).
Panchina: Sportiello, Torriani, Florenzi, Sottil, Terracciano, Thiaw, Tomori. Allenatore: Conceiçao.

 
MERET 7,5
DI LORENZO 6,5
RRAHMANI 6,5
BUONGIORNO 7
OLIVERA 6,5
GILMOUR 6
LOBOTKA 6,5 (36’st Juan Jesus sv)
ANGUISSA 6 (20’st Billing 5)
POLITANO 7,5 (40’st Ngonge sv)
LUKAKU 7 (40’st Simeone sv)
NERES 6 (40’st Mazzocchi sv)
 
CONTE 6,5