Venezia – Napoli 0-0

29ª GIORNATA

Il Napoli si ferma ancora

Gli Azzurri sbattono sul muro del Venezia. L’attacco non punge

serieA
Dom 16/03/25

VENEZIA

NAPOLI

stadio Pier Luigi Penzo
11939 spettatori
venezia napoli  
arbitro Mariani 5,5
guardalinee Preti – Perrotti
var Di Paolo – Manganiello
quarto uomo Cosso

0

0

 
ammonizione Candè ammonizione Olivera  
ammonizione Nicolussi Caviglia  

Il Napoli, guidato da Antonio Conte, ha dominato il possesso palla fin dai primi minuti, creando diverse occasioni pericolose. Su tutte quella di Giacomo Raspadori, che è stato protagonista colpendo la faccia interna del palo con un tiro a giro dal limite. Altre buone occasioni sono capitate a Lukaku e McTominay, ma Radu ha confermato l’essere uno dei migliori portieri del campionato con delle ottime parate. Il Venezia, allenato da Eusebio Di Francesco, si fa vedere nel finale, con Rahmani che respinge sulla linea una conclusione di Fila.
Nel secondo tempo, come spesso accaduto nelle ultime giornate, il gioco del Napoli diventa meno incisivo. Il Venezia spreca qualche contropiede, mentre gli Azzurri sfiorano il gol nel finale con Giovanni Simeone, che calcia alto da posizione favorevole dopo un assist di Noah Okafor. La partita si chiude con una bella parata di Meret, che arriva al termine di un contropiede dei padroni di casa, nato da un calcio d’angolo mal gestito dagli ospiti.


VENEZIA (3-5-2): Radu; Schingtienne, Idzes, Candé; Zerbin, Kike Perez (42’st Busio), Nicolussi Caviglia, Duncan (24’st Doumbia), Ellertsson (42’st Haps); Fila (25’st Gytkjaer), Maric (38’pt Oristanio).
Panchina: Joronen, Grandi, Zampano, Marcandalli, Conde, Bjarkason, Sagrado, Carboni, El Haddad. Allenatore: Di Francesco.

NAPOLI (3-5-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (31’st Juan Jesus), Buongiorno; Politano, Gilmour (32’st Anguissa), Lobotka, McTominay, Spinazzola (31’st Olivera); Raspadori (31’st Okafor), Lukaku (42’st Simeone).
Panchina: Contini, Scuffet, Billing, Marin, Ngonge, Hasa, Mazzocchi. Allenatore: Conte.

 
MERET 6
DI LORENZO 5,5
RRAHMANI 7 (31’st Juan Jesus sv)
BUONGIORNO 6,5
POLITANO 5,5
GILMOUR 6 (32’st Anguissa sv)
LOBOTKA 6
MCTOMINAY 6,5
SPINAZZOLA 6,5 (31’st Olivera sv)
LUKAKU 6 (36’st Simeone 5,5)
RASPADORI 6,5 (31’st Okafor sv)
 
CONTE 5

Napoli – Fiorentina 2-1

28ª GIORNATA

Il Napoli torna a vincere

Lukaku trascina gli Azzurri che rimangono nella scia dell’Inter

serieA
Dom 09/03/25

NAPOLI

FIORENTINA

stadio Diego Armando Maradona
51504 spettatori
napoli fiorentina  
arbitro Colombo 5
guardalinee Cecconi – Dei Giudici
var Meraviglia – Chiffi
quarto uomo Marchetti

2

1

 
gol 26’pt Lukaku gol 21’st Gudmundsson  
gol 16’st Raspadori ammonizione Gudmundsson  
ammonizione Buongiorno ammonizione Pongracic  

Napoli – Fiorentina è stata una partita emozionante e di grande intensità. Entrambe le squadre schierate con il 3-5-2, ma è il Napoli a prendere in mano le redini del gioco. Raspadori sbaglia un gol praticamente già fatto davanti a De Gea, ma al 26′ Lukaku non sbaglia, ribadendo in rete una corta respinta del portiere Viola che si oppone maldestramente ad un potente tiro di McTominay. Poco dopo è Di Lorenzo a sfiorare la rete, con tiro da fuori che si spegne sulla traversa. Ci provano anche Politano, Raspadori e Spinazzola, ma De Gea è sempre attento e tiene a galla i suoi.
Nel secondo tempo la Fiorentina sembra più decisa e comincia a premere in avanti, ma è comunque il Napoli a trovare la rete con Raspadori che, servito da un filtrante di Lukaku, questa volta non sbaglia. Neppure il tempo di rilassarsi e la partita si riapre. Kean serve Gudmundsson al limite dell’area, lasciato colpevolmente solo da Lobotka, che con un tiro a giro trafigge Meret. Gli ospiti premono e il Napoli soffre; Simeone avrebbe la palla per chiudere i giochi quando si invola da solo verso la porta di De Gea, ma sbaglia clamorosamente. Per fortuna non succede più nulla, il fortino del Napoli regge fino alla fine e Conte può festeggiare il ritorno alla vittoria.


NAPOLI (3-5-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Politano (36’st Olivera), Gilmour, Lobotka, McTominay (41’st Billing), Spinazzola (45’st Jesus); Raspadori (42’st Simeone), Lukaku.
Panchina: Contini, Scuffet, Okafor, Marin, Ngonge, Hasa. Allenatore: Conte.

FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Comuzzo (29’st Moreno), Marì, Ranieri (14’st Pongracic); Dodo, Ndour, Cataldi (36’st Beltran), Fagioli, Parisi (13’st Gosens); Gudmundsson, Kean.
Panchina: Terracciano, Martinelli, Richardson, Adli, Caprini. Allenatore: Palladino.

 
MERET 6
DI LORENZO 6,5
RRAHMANI 7
BUONGIORNO 6,5
POLITANO 6,5 (36’st Olivera sv)
GILMOUR 6,5
LOBOTKA 5,5
MCTOMINAY 7 (41’st Billing sv)
SPINAZZOLA 6,5 (45’st Juan Jesus sv)
LUKAKU 7,5
RASPADORI 6,5 (42’st Simeone 5)
 
CONTE 7

Napoli – Inter 1-1

27ª GIORNATA

Billing, uomo della provvidenza

Pari solo nel finale, ma gli Azzurri dominano per quasi tutta la gara

serieA
Sab 01/03/25

NAPOLI

INTER

stadio Diego Armando Maradona
53851 spettatori
napoli inter  
arbitro Doveri 4
guardalinee Alassio – Peretti
var Marini – Di Bello
quarto uomo Colombo

1

1

 
gol 42’st Billing gol 22’pt Dimarco  
ammonizione Contini  

L’Inter passa in vantaggio al 22′ del primo tempo grazie a una splendida punizione di Federico Dimarco, che batte Meret con uno splendito tiro a giro dai 20 metri. Nonostante il vantaggio, l’Inter ha dovuto affrontare una partita difficile, con il Napoli che ha continuato a spingere e creare occasioni, senza però trovare il guizzo vincente, con Bastoni che nega il gol a Lukaku.
Nel secondo tempo, il Napoli ha intensificato la pressione, cercando il gol del pareggio. Dopo vari tentativi, è stato Philip Billing a trovare la rete all’87’, sfruttando un assist di Stanislav Lobotka. La prima conclusione di Billing viene respinta dal portiere dell’Inter, Josep Martinez, ma il centrocampista danese riesce a ribadire in rete il pallone, fissando il risultato sull’1-1.
Con questo pareggio, l’Inter mantiene la testa della classifica con 58 punti, seguita dal Napoli a 57 punti. La corsa per lo scudetto rimane apertissima, con entrambe le squadre che continueranno a lottare fino alla fine della stagione.


NAPOLI (3-5-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Politano (38’st Ngonge), Gilmour (34’st Billing), Lobotka, McTominay, Spinazzola (38’st Olivera); Raspadori (32’st Okafor), Lukaku.
Panchina: Contini, Scuffet, Rafa Marin, Juan Jesus, Simeone, Hasa. Allenatore: Conte.

INTER (3-5-2): J. Martinez; Bisseck, Acerbi, Bastoni (35’st De Vrij); Dumfries, Barella, Calhanoglu (6’st Zielinski), Mkhitaryan (35’st Frattesi), Dimarco (6’st Pavard); L. Martinez, Thuram (20’st Correa).
Panchina: Arnautovic, Di Gennaro, Asllani, Calligaris, Aidoo. Cocchi, Taremi. Allenatore: Inzaghi.

 
MERET 6
DI LORENZO 6
RRAHMANI 6,5
BUONGIORNO 6,5
POLITANO 5,5 (38’st Ngonge sv)
GILMOUR 6,5 (34’st Billing 7)
LOBOTKA 7
MCTOMINAY 6
SPINAZZOLA 5,5 (38’st Olivera sv)
LUKAKU 6
RASPADORI 6 (32’st Okafor sv)
 
CONTE 7

Como – Napoli 2-1

26ª GIORNATA

Napoli, la crisi continua

Errori e poche idee. L’Inter sorpassa gli Azzurri in vetta

serieA
Dom 23/02/25

COMO

NAPOLI

stadio Giuseppe Sinigaglia
10648 spettatori
como napoli  
arbitro Manganiello 6
guardalinee Passeri – Bercigli
var Pezzuto – Massa
quarto uomo Tremolada

2

1

 
gol 7’pt Rrahmani (a) gol 17’pt Raspadori  
gol 32’st Diao ammonizione Di Lorenzo  
ammonizione Nico Paz ammonizione Di Lorenzo  
ammonizione McTominay  
ammonizione Simeone  

Il primo tempo inizia con un’autorete grottesca. Sugli sviluppi di una rimessa laterale in fase difensiva, la palla arriva a Rrahmani che, senza guardare, appoggia a Meret che, appostato fuori dalla porta per supportare la rimessa in gioco, non può fare altro che guardare la palla infilarsi in porta. Gli Azzurri reagiscono prontamente e pareggiano al 17′: Lobotka recupera un pallone a metà campo, Kempf non riesce a controllare il pallone su cui si avventa Raspadori che, appena entrato in area, trafigge Butez. Il pareggio immediato ridà coraggio al Napoli che prende in mano le redini della partita, ma i suoi tentativi vengono sventati dalla difesa comasca.
Nel secondo tempo i padroni di casa cambiano marcia, il Napoli non riesce più ad uscire e, nei primi minuti, è costretto a lanciare lungo per Lukaku e Billing (all’esordio stagionale). Il Como preme, ma anche in questo caso i pericoli sono pochi. Anzi, è il Napoli ad andare per primo vicino al vantaggio con McTominay, il cui tiro è neutralizzato da un ottimo intervento di Butez. Al 32′ arriva il vantaggio dei padroni di casa: Lobotka perde palla a metà campo, Raspadori non fa fallo e Nico Paz è libero di servire Diao che, dal limite dell’area, trafigge Meret. Il Napoli è incapace di reagire ed incassa la sua seconda sconfitta esterna della stagione, continuando il periodo di crisi.


COMO (4-3-3): Butez; Smolcic, Goldaniga, Kempf, Valle; Da Cunha (36’st Engelhardt), Perrone, Caqueret (27’st Cutrone); Strefezza (46’st Vojvoda), Nico Paz (46’st Douvikas), Diao (36’st Fadera).
Panchina: Vigorito, Reina, Iovine, Jack, Moreno, Ikoné, Braunoder. Allenatore: Fabregas.

NAPOLI (3-5-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Politano (34’st Ngonge), Billing (17’st Anguissa), Lobotka (39’st Okafor), McTominay, Spinazzola; Raspadori, Lukaku (17’st Simeone).
Panchina: Contini, Scuffet, Rafa Marin, Juan Jesus, Olivera, Gilmour, Hasa. Allenatore: Conte.

 
MERET 6
DI LORENZO 5
RRAHMANI 4
BUONGIORNO 5,5
POLITANO 6 (34’st Ngonge sv)
BILLING 6 (17’st Anguissa 5)
LOBOTKA 5 (39’st Okafor sv)
MCTOMINAY 5,5
SPINAZZOLA 5,5
LUKAKU 5
RASPADORI 6,5 (17’st Simeone 5,5)
 
CONTE 6

Lazio – Napoli 2-2

25ª GIORNATA

Il Napoli non sa più vincere

Ancora un gol subito a pochi minuti dalla fine, ma gli Azzurri rimangono in testa

serieA
Sab 15/02/25

LAZIO

NAPOLI

stadio Olimpico
42900 spettatori
como napoli  
arbitro Massa 6,5
guardalinee Perrotti – Rossi
var Pairetto – Abisso
quarto uomo Sozza

2

2

 
gol 6’pt Isaksen gol 13’pt Raspadori  
gol 42’st Dia gol 19’st Marusic (a)  
ammonizione Zaccagni ammonizione Anguissa  
ammonizione Rovella ammonizione Juan Jesus  

La partita inizia con la Lazio che trova subito il vantaggio, al 6′, con Isaksen che raccoglie un’avventata respinta centrale di Rahmani e trafigge un Meret non perfetto con un tiro dalla distanza. La reazione del Napoli è rapida e, da un altro errore, nasce il pareggio. Provedel sbaglia il rinvio che è raccolto sulla trequarti da Raspadori, che scambia con Lukaku e, da dentro l’area, trafigge il portiere della Lazio con un potente rasoterra.
Nel secondo tempo la Lazio si fa preferire, ma il Napoli va inaspettatamente in vantaggio al 19′, quando dopo un’azione condotta da Politano (appena entrato) genera un batti e ribatti in area che si conclude con Marusic che devia accidentalmente il pallone nella propria porta. I padroni di casa si riversano in attacco, Baroni inserisce forze fresche, mentre il Napoli tenta di resistere e, alla fine capitola. Al 42′ Dia trova il pertugio giusto con un rasoterra preciso che non lascia scampo a Meret che, questa volta, non ha colpe.


LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares (37’st Lazzari); Guendouzi, Rovella; Isaksen (37’st Tchaouna), Pedro (29’st Dia), Zaccagni; Castellanos (27’Noslin).
Panchina: Gigot, Dele-Bashiru, Belahyane, Provstgaard, Bašić, Ibrahimović, Mandas, Furlanetto. Allenatore: Baroni.

NAPOLI (3-5-2): Meret; Rrahmani, Buongiorno (17’st Politano), Juan Jesus; Di Lorenzo, Anguissa, Lobotka, McTominay, Mazzocchi (40’st Marin); Lukaku, Raspadori.
Panchina: Gilmour, Okafor, Contini, Billing, Simeone, Ngonge, Hasa, Scuffet. Allenatore: Conte.

 
MERET 5
BUONGIORNO 6,5 (17’st Politano 6,5)
RRAHMANI 5
JUAN JESUS 6,5
DI LORENZO 6
ANGUISSA 6
LOBOTKA 6
MCTOMINAY 6,5
MAZZOCCHI 5,5 (40’st Marin sv)
LUKAKU 6,5
RASPADORI 7
 
CONTE 6

Napoli – Udinese 1-1

24ª GIORNATA

L’Udinese ferma il Napoli

Secondo pareggio consecutivo per gli Azzurri che rallentano ancora

serieA
Dom 09/02/25

NAPOLI

UDINESE

stadio Diego Armando Maradona
50938 spettatori
napoli udinese  
arbitro Marinelli 6,5
guardalinee Zingarelli – Votta
var Camplone – Marini
quarto uomo Bonacina

1

1

 
gol 37’pt McTominay gol 40’pt Ekkelenkamp  
ammonizione Lucca  

Sin dalle prime battute si capisce che per il Napoli sarà un partita difficile. Infatti, dopo pochi minuti, Meret è già chiamato ad un intervento importante per evitare il gol degli ospiti. Ospiti che si rendono ancora pericolosi in più di un’occasione su calcio d’angolo, ma le conclusioni a rete rimangono imprecise. Il Napoli è pericoloso un paio di volte con Politano: prima Sava replica al suo collega Meret, poi l’esterno Azzurro non riesce a sfruttare un ottimo assist di Neres. L’equilibrio viene rotto al 37′, quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, McTominay stacca più in alto di tutti e sigla l’1-0. Tre minuti dopo, però, l’Udinese pareggia: Juan Jesus non ha la lucidità per lasciare a Merete un pallone innocuo, Mazzocchi cerca di evitare il fallo laterale e regala palla agli ospiti che trovano il jolly da fuori area con un gran tiro di Ekkelenkamp.
Il secondo tempo si apre come il primo, con Meret costretto agli straordinari su un tiro da fuori. Il Napoli prova ad attaccare per ritrovare il vantaggio, l’Udinese ci prova in ripartenza. Nemmeno i cambi danno una scossa e la partita scivola via senza grandi sussulti.


NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mazzocchi; Anguissa (25’st Ngonge), Lobotka (36’st Gilmour), McTominay; Politano (25’st Raspadori), Lukaku (25’st Simeone), Neres (42’st Okafor).
Panchina: Contini, Scuffet, Buongiorno, Rafa Marin, Billing, Hasa. Allenatore: Conte.

UDINESE (4-4-2): Sava; Kristensen, Bijol, Solet (35’st Ehizibue), Kamara; Atta (35′ st Bravo), Karlstrom, Lovric (25’st Payero), Ekkelenkamp (41’st Zarraga); Thauvin Lucca.
Panchina: Piana, Padelli, Kabasele, Giannetti, Zemura, Pafundi, Rui Modesto, Sanchez. Allenatore: Runjaic.

 
MERET 6
DI LORENZO 6
RRAHMANI 6
JUAN JESUS 5
MAZZOCCHI 5
ANGUISSA 5 (25’st Ngonge 5)
LOBOTKA 5,5 (36’st Gilmour sv)
MCTOMINAY 7
POLITANO 5,5 (25’st Raspadori 5)
LUKAKU 5 (25’st Simeone 5,5)
NERES 5,5 (42’st Okafor sv)
 
CONTE 5,5

Roma – Napoli 1-1

23ª GIORNATA

Napoli, occasione sprecata

Angelino raggiunge gli Azzurri nel recupero. Secondo tempo sottotono

serieA
Dom 02/02/25

ROMA

NAPOLI

stadio Olimpico
60788 spettatori
roma napoli  
arbitro Fabbri 4,5
guardalinee Bindoni – Tegoni
var Meraviglia – Abisso
quarto uomo Feliciani

1

1

 
gol 47’st Angelino gol 29’pt Spinazzola  
ammonizione Konè ammonizione Politano  
ammonizione Pisilli  

La partita è iniziata con il Napoli che ha preso il controllo del gioco, mostrando una maggiore aggressività e creatività offensiva. La difesa di casa è molto chiusa e gli Azzurri faticano a costruire occasioni. Ma al 29′ minuto, arriva la svolta: Leonardo Spinazzola, ex difensore della Roma, sfrutta un lancio lungo di Juan Jesus per bruciare la retroguardia capitolina e presentarsi davanti a Svilar che, in colpevole ritardo, non riesce ad intervenire sul pallonetto del del difensore ospite. La Roma ha cercato di reagire, ma le sue azioni sono state poco concrete e non è riuscita a trovare la via del gol, se non alla fine della prima frazione di gara sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Nel secondo tempo Ranieri, che dopo le fatiche di coppa aveva dato spaio a molte riserve, inserisce gradualmente tutti i titolari. Il Napoli prova ad addormentare la partita, ha anche un’occasione con McTominay, ma la pressione della Roma si fa sempre più insistente. I padroni di casa ne raccolgono i frutti a pochi minuti dal triplice fischio, quando la difesa Azzurra si dimentica di Angelino su un cross dalla destra. Il terzino della Roma è bravo a colpire al volo e a regalare il pareggio ai suoi.
Il pareggio consente al Napoli di mantenere comunque la sua posizione in classifica visto il contemporaneo pareggio dell’Inter, ma rimane il rammarico per l’occasione sprecata.


ROMA (4-3-3): Svilar; Rensch (35’st Baldanzi), Mancini, N’Dicka, Angelino; Koné (11’st Paredes), Cristante (19’st Dovbyk), Pisilli; Soulé, Shomurodov (35’st Dybala), El Shaarawy (10’st Saelemaekers).
Panchina: Pellegrini, Abdulhamid, Hummels, Çelik, Dahl, De Marzi, Gollini. Allenatore: Ranieri.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Spinazzola; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano (41’st Raspadori), Lukaku (36’st Simeone), Neres (31’st Mazzocchi).
Panchina: Buongiorno, Gilmour, Turi, Billing, Marin, Ngonge, Hasa, Scuffet. Allenatore: Motta.

 
MERET 6,5
DI LORENZO 5,5
RRAHMANI 6
JUAN JESUS 6,5
SPINAZZOLA 7
ANGUISSA 5,5
LOBOTKA 6
MCTOMINAY 5,5
POLITANO 6,5 (31’st Mazzocchi 5)
LUKAKU 5,5 (36’st Simeone sv)
NERES 5,5 (41’st Raspadori sv)
 
CONTE 5,5

Napoli – Juventus 2-1

22ª GIORNATA

Il Napoli ribalta la Juve

Secondo tempo straripante della squadra di Conte. Azzurri ancora in vetta

serieA
Sab 25/01/25

JUVENTUS

NAPOLI

stadio Diego Armando Maradona
53589 spettatori
napoli juventus  
arbitro Chiffi 5
guardalinee Berti – Dei Giudici
var Paterna – Mariani
quarto uomo Zufferli

2

1

 
gol 12’st Anguissa gol 43’pt Kolo Muani  
gol 24’st Lukaku (r) ammonizione Cambiaso  
ammonizione Lobotka ammonizione Koopmeiners  
ammonizione Spinazzola  

Il fischio d’inizio dà il via a una partita molto attesa. Il Napoli cerca subito di prendere il controllo del gioco, ma il pressing della Juventus è ben organizzato e, complice qualche errore di troppo in impostazione, gli Azzurri faticano a creare e si trovano spesso costretti ad inseguire le ripartenze avversarie. Meret è costretto subito al miracolo su Yildiz che, da pochi passi, ha la palla dell’1-0. Vantaggio che arriva al 43′ minuto, quando un rinvio errato di Lobotka concede una nuova possibilità agli ospiti che approfittano di una sfortunata deviazione di Anguissa per trovare solo in area Kolo Muani che, alla prima da titolare, mette il suo sigillo sulla partita
La ripresa vede un Napoli determinato a ribaltare il risultato. La Juventus non riesce più a superare la metà campo e, dopo pochi minuti, Lukaku va vicinissimo al gol di testa, ma Di Gregorio salva prima che il pallone varchi completamente la linea. Al 57′ minuto, arriva il pareggio. Lukaku lavora un pallone in area spalle alla porta, scarica per Politano che crossa al centro dove è appostato Anguissa che, di testa, manda la palla nell’angolino. La pressione degli Azzurri aumenta e al 69′ minuto, McTominay viene falciato da Locatelli in area di rigore. L’arbitro non ha dubbi e assegna il penalty. Lukaku trasforma il rigore con freddezza, portando il Napoli in vantaggio.
Il Napoli difende il risultato con tenacia, la Juventus non riesce a costruire pericoli. Con questa vittoria, il Napoli rafforza la sua posizione nella corsa allo Scudetto, mentre la Juventus incassa la prima sconfitta del campionato.


NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Spinazzola; Anguissa, Lobotka (44’st Gilmour), McTominay; Politano (37’st Mazzocchi), Lukaku (44’st Simeone), Neres (47’st Ngonge).
Panchina: Contini, Scuffet, Gilmour, Billing, Marin, Ngonge, Hasa, Raspadori. Allenatore: Conte.

JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; McKennie, Gatti, Kalulu, Cambiaso (20’st Savona); Locatelli (29’st Douglas Luiz), Thuram; Yildiz (20’st Mbangula), Koopmeiners, Gonzalez (29’st Conceiçao); Kolo Muani (37’st Vlahovic).
Panchina: Perin, Baio, Adžić, Fagioli, Weah, Pinsoglio, Rouhi. Allenatore: Motta.

 
MERET 7,5
DI LORENZO 6,5
RRAHMANI 6
JUAN JESUS 6
SPINAZZOLA 7
ANGUISSA 8
LOBOTKA 5,5 (44’st Gilmour sv)
MCTOMINAY 7,5
POLITANO 7,5 (37’st Mazzocchi sv)
LUKAKU 7,5 (44’st Simeone sv)
NERES 6,5 (47’st Ngonge sv)
 
CONTE 7,5

Atalanta – Napoli 2-3

21ª GIORNATA

Lukaku regala 3 punti al Napoli

Il belga decide la sfida scudetto. Anguissa migliore in campo

serieA
Sab 18/01/25

ATALANTA

NAPOLI

stadio Atleti Azzurri d’Italia
22874 spettatori
atalanta napoli  
arbitro Colombo 6
guardalinee Alassio – Peretti
var Di Paolo – Di Bello
quarto uomo Giua

2

3

 
gol 16’pt Retegui gol 27’pt Politano  
gol 11’st Lookman gol 40’pt McTominay  
ammonizione Djimsiti gol 33’st Lukaku  
ammonizione Ruggeri ammonizione Neres  
ammonizione Scalvini ammonizione McTominay  
ammonizione Hien  

Dopo una prima fase di studio, il punteggio si sblocca al 16′ minuto, con Mateo Retegui che, dopo un’azione personale in area, sblocca il risultato con un tiro potente sotto la traversa, portando l’Atalanta in vantaggio. Il Napoli risponde prontamente al 27′ con un gran gol di Matteo Politano, che trafigge Carnesecchi con un tiro di sinistro. Al 40′ la pressione degli azzurri si concretizza di nuovo, con la pressione di Neres e Anguissa: il primo ruba palla e serve il centrocampista cameruneense, che dal fondo, serve l’accorrente McTominay che segna il vantaggio da centro area.
Nella ripresa, l’Atalanta inizia subito forte e passa al 55′ con Lookman, che sfrutta un indecisione di Di Lorenzo per attaccare l’area e trovare il colpo vincente con un tiro di sinistro. I padroni di casa si rendono nuovamente pericolosi con De Ketelaere, ma Meret nega al belga il vantaggio. Tuttavia, al 78′ minuto, Anguissa si invola sulla fascia sinistra e crossa al centro dove Romelu Lukaku si libera della marcatura di Scalvini e chiude la partita segnando il gol del definitivo 3-2, regalando agli Azzurri la sesta vittoria consecutiva in campionato.


ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi, Djimsiti, Hien, Scalvini (38’st Brescianini), Bellanova, de Roon, Ederson, Ruggeri (23’st Zappacosta), Samardzic (32’st Pasalic), Retegui (23’st De Ketelaere), Lookman (32’st Zaniolo).
Panchina: Rui Patrício, Rossi, Toloi, Sulemana, Palestra. Allenatore: Gasperini.

NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera, Anguissa, Lobotka, McTominay, Politano (37’st Mazzocchi), Lukaku (39’st Simeone), Neres (28’st Spinazzola).
Panchina: Contini, Scuffet, Gilmour, Billing, Marin, Ngonge, Hasa, Raspadori. Allenatore: Conte.

 
MERET 7
DI LORENZO 5,5
RRAHMANI 5,5
JUAN JESUS 6
OLIVERA 6,5
ANGUISSA 8
LOBOTKA 6
MCTOMINAY 7,5
POLITANO 7,5 (37’st Mazzocchi sv)
LUKAKU 7,5 (39’st Simeone sv)
NERES 7 (28’st Spinazzola 6,5)
 
CONTE 7,5

Napoli – Verona 2-0

20ª GIORNATA

Il Napoli allunga in attesa dei recuperi

I rumors di mercato non distraggono gli Azzurri, vittoria e primo posto

serieA
Dom 12/01/25

NAPOLI

VERONA

stadio Diego Armando Maradona
48750 spettatori
napoli verona  
arbitro Zufferli 7
guardalinee Cecconi – Fontemurato
var Ghersini – Marini
quarto uomo Sacchi

2

0

 
gol 5’pt Montipò (a)  
gol 17’st Anguissa  

Il primo gol è arrivato già al quinto minuto, quando Giovanni Di Lorenzo ha colpito il palo sinistro e la palla è rimbalzata sulla del portiere Lorenzo Montipò, segnando un’autorete. Questo vantaggio iniziale ha permesso a Napoli di controllare il gioco per gran parte della prima metà della partita. Nonostante diverse occasioni create da Lukaku, Anguissa e McTominay, il Napoli non è riuscito a raddoppiare il punteggio prima dell’intervallo.
Nella seconda metà, Napoli ha continuato a mettere pressione su Verona, e il gol decisivo è arrivato al minuto 61. Frank Anguissa ha colpito con un tiro potente e preciso da fuori area, superando il portiere avversario e fissando il punteggio finale a 2-0.
Con questa vittoria, Napoli ha consolidato la sua posizione di leader della classifica della Serie A, con 47 punti, quattro in più rispetto all’Inter, che ha due partite in meno. Il Verona, invece, rimane in 17ª posizione, appena sopra la zona retrocessione con 19 punti.
La partita è stata caratterizzata da un’ottima prestazione difensiva del Napoli e da una mancanza di efficacia offensiva da parte del Verona, che ha avuto difficoltà a creare occasioni concrete.


NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Spinazzola (38′ st Mazzocchi); Anguissa, Lobotka, McTominay (32′ st Ngonge); Politano (32′ st Raspadori), Lukaku (32′ st Simeone), Neres (45′ st Zerbin).
Panchina: Contini, Scuffet, Hasa, Rafa Marin, Gilmour. Allenatore: Conte.

VERONA (3-4-1-2): Montipò; Dawidowicz, Coppola, Magnani; Faraoni (31′ st Daniliuc), Duda, Belahyane (39′ st Mosquera), Lazovic (23′ st Bradaric); Suslov; Sarr (23′ st Livramento), Tengstedt (31′ st Kastanos).
Panchina: Berardi, Perilli, Okou, Corradi, Sishuba, Dani Silva, Lambourde, Alidou, Ajayi, Cissè. Allenatore: Zanetti.

 
MERET 6
DI LORENZO 7
RRAHMANI 6,5
JUAN JESUS 6,5
SPINAZZOLA 6 (38’st Mazzocchi sv)
ANGUISSA 7,5
LOBOTKA 7
MCTOMINAY 6 (32’st Ngonge sv)
POLITANO 6 (32’st Raspadori sv)
LUKAKU 6,5 (32’st Simeone sv)
NERES 7 (45’st Zerbin sv)
 
CONTE 7