35ª GIORNATA |
Napoli, sofferenza e cuoreRisolve Raspadori su punizione. Azzurri ancora con 3 punti di vantaggio sull’Inter |
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Sab 03/05/25 |
LECCE |
NAPOLI |
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Via Del Mare 28403 spettatori |
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Massa 4,5 | ||||
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Meli – Alassio | ||||
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Mariani – Marini | ||||
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Rutella | ||||
0 |
1 |
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Krstovic | ![]() |
24’pt Raspadori | ||
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Tete Morente |
Lo Stadio Via del Mare di Lecce è stato teatro di una sfida che, oltre all’aspetto tecnico, ha avuto un forte impatto emotivo. In un momento difficile per la comunità leccese – segnato dalla recente e prematura scomparsa di una figura importante come Graziano Fiorita – il Lecce era determinato a riscattarsi in casa. Tuttavia, la partita ha visto il Napoli imporsi con grande freddezza, consolidando il proprio primato in classifica in vista della corsa allo scudetto.
Nei primi minuti, il Napoli ha mostrato il proprio intento offensivo. Dopo un’apertura di gioco energica, a pochi istanti dall’inizio il bomber Lukaku aveva creato pericolo in area deviando in porta un tiro di Politano; dopo l’analisi, però, il VAR rileva un fuorigioco dello stesso attaccante belga e annulla. Il punto di svolta della partita arriva al 24° minuto, con una punizione magistralmente eseguita da Raspadori: un tiro preciso dal limite che trafigge Falcone sul suo palo. Il Lecce reagisce, ma la sua produzione offensiva si ferma sulla traversa colpita da Gaspar.
Nella ripresa il Lecce ha cercato rapidamente di reagire, ma nonostante l’intensità degli sforzi e alcune buone occasioni, la squadra di casa si è trovata costantemente a dover fronteggiare una difesa del Napoli operativa e concentrata. Alla fine, la partita si è conclusa con un netto 1‑0 a favore del Napoli, risultato che non lascia dubbi sulla capacità degli azzurri di gestire la pressione e di sfruttare al massimo quelle poche, ma fondamentali, opportunità offensive.
LECCE (4-3-3): Falcone; Guilbert (17’st Veiga), Baschirotto, Gaspar, Gallo; Coulibaly, Pierret (21’st Berisha), Kaba (1’st Tete Morente); Pierotti (39’st N’dri), Krstovic, Karlsson (1’st Helgason). Panchina: Fruchtl, Samooja, Gabriel, Sala, Rafia, Ramadani, Banda, Rebic, Sansone. Allenatore: Giampaolo. NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Anguissa, Lobotka (8’st Gilmour), McTominay; Politano (43’st Ngonge), Lukaku (43’st Simeone), Raspadori (34’st Billing). Panchina: Contini, Scuffet, Marin, Mazzocchi, Hasa, Okafor. Allenatore: Conte. |
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MERET 6,5 | |
DI LORENZO 6,5 | |
RRAHMANI 7,5 | |
OLIVERA 7 | |
SPINAZZOLA 5 | |
ANGUISSA 6 | |
LOBOTKA 6 | (8’st Gilmour 6) |
MCTOMINAY 6,5 | |
POLITANO 6,5 | (43’st Ngonge sv) |
LUKAKU 5,5 | (43’st Simeone sv) |
RASPADORI 7,5 | (34’st Billing sv) |
CONTE 7,5 |