
Una mostra costruita in esclusiva per Napoli che presenta, per la prima volta insieme, sessantaquattro capolavori che raccontano venti anni della prima avanguardia italiana ed internazionale.
Promossa dal Comune di Napoli – Assessorato alla Cultura e al Turismo, con l’organizzazione generale di C.O.R Creare Organizzare Realizzare, l’esposizione, curata da Giancarlo Carpi con Francesca Villanti, ospita importanti opere, dagli anni dieci agli anni venti, ammirate nelle principali collettive storiche del movimento futurista.
Per la coscienza dei cambiamenti apportati alla vita e alla percezione dell’uomo dalla modernità, l’immaginazione di questo stato di mutamento, nel Futurismo, letterario, pittorico, si è svolta secondo tre dimensioni creative nuove e ricorrenti: la simbiosi con tecnologia, la simbiosi con la materia bruta, la simbiosi con i prodotti di consumo. La mostra ricostruisce lo sviluppo di questi temi dagli anni ’10 agli anni ’20 adottando un taglio sia iconografico – con al centro la rappresentazione della macchina, a volte umanizzata, dell’uomo, e della loro interazione – sia formale, entro le linee più generali della storia delle avanguardie.
Orari: dal lunedì al sabato, ore 10.00 – 19.00; domenica e festivi, ore 10.00 – 14.00 (la biglietteria chiude un’ora prima).
Biglietti: Intero € 10,00 – ridotto € 8,00. Il biglietto comprende l’ingresso alla mostra e al Museo Castel Nuovo – Maschio Angioino.
Domenica: Intero € 8,00 – ridotto € 6,00. Il biglietto è per la sola visita alla mostra