22ª GIORNATA

Cavani fa grande il Napoli

Ancora una tripletta per il Matador che setende la Samp. A segno anche Hamsik

serieA
dom 30/01/11

NAPOLI

SAMPDORIA

stadio San Paolo
48084 spettatori
napoli sampdoria  
arbitro Rocchi 7
guardalinee Padovan – Petrella
quarto uomo Celi

4

0

 
     
gol 16′pt Cavani ammonizione Tissone  
gol 45′pt Cavani ammonizione Volta  
gol 3′st Hamsik ammonizione Accardi  
gol 12′st Cavani ammonizione Ziegler  
ammonizione Yebda ammonizione Poli  
ammonizione Lavezzi  

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis, Santacroce, Cannavaro (24′st Cribari), Campagnaro, Zuniga, Gargano, Yebda, Dossena, Hamsik (13′st Sosa), Lavezzi, Cavani (18′st Lucarelli).
Panchina: Iezzo, Aronica, Maggio, Pazienza. Allenatore: Mazzarri.
SAMPDORIA (4-4-2): Curci, Zauri (5′st Dessena), Volta, Accardi, Ziegler, Mannini, Palombo, Tissone (24′st Poli), Guberti, Maccarone, Macheda (11′st Biabiany).
Panchina: Da Costa, Koman, Lazco, Kurtic. Allenatore:Di Carlo.


Il Napoli sembra non fermarsi più. Con una grande prestazione i partenopei si sbarazzano della Sampdoria con un secco 4-0, guidati dal trio d’attacco in forma come non mai e da una difesa attenta che fanno sembrare ingiustificati i timori della vigilia. Ad onor del vero, gli ospiti non sono più quelli incontrati nel girone d’andata visto che il mercato di gennaio ha visto la partenza di Cassano e Pazzini ma, fino a ieri, era comunque la difesa meno battuta del campionato.
Mazzarri opta per un piccolo turnover e rispetto alla formazione scesa in campo mercoledì sera in Coppa Italia, Santacroce prende il posto di Aronica, Yeba quello di Pazienza e Zuniga quello di Maggio. Gli ospiti, invece, oltre alle defezioni causate dal mercato, devono fare a meno anche di Semioli, Gastaldello, Lucchini e Pozzi, costringendo Di Carlo a schierare una linea difensiva abbastanza inedita con Volta e Accardi centrali; in attacco spazio ai nuovi arrivi Maccarone e Macheda.
All’inizio, il Napoli è un po’ contratto e, infatti, la prima emozione la regalano gli ospiti. Al 3′ tiro dal limite di Macheda, abbastanza angolato, ma non troppo potente: De Sanctis blocca a terra. Due minuti dopo, prima azione pericolosa degli azzurri: triangolazione Hamsik-Zuniga sulla fascia destra, ma il giocatore colombiano opta per un tiro cross che attraversa tutta l’area senza che nessuno riesca ad intervenire. All’11′ è ancora Macheda ad essere pericolo con un’incursione in area sulla quale fa buona guardia Cannavaro che riesce a mettere il pallone in calcio d’angolo. Al 16′ però, il Napoli passa: azione in velocità di Lavezzi che serva Cavani al limite dell’area il quale, liberatosi con un dribbling di Accardi, si presenta solo davanti a Curci e insacca il gol dell’1-0. Al 20′ gli azzurri potrebbero già raddoppiare: Lavezzi attira su di sè un paio di avversari all’altezza della bandierina del calcio d’angolo e, con un cucchiaio, serve Hamsik che subito scarica all’indietro per l’accorrente Yebda che, poco più indietro rispetto al dischetto del rigore, calcia troppo alto. Al 30′ sono ancora Hamsik e Lavezzi a rendersi pericolo si con quest’ultimo che, dpo una triangolazione con il compagno, si incunea in area dove sfruttando un errore di Curci e della difesa ospite, recupera un pallone ormai perso, ma il suo cross non riesce a raggiungere Cavani partito leggermente in ritardo. Il Napoli ormai gioca solo nella metà campo della Sampdoria, ma non riesce ad essere incisivo sotto porta, sprecando molte palle gol con Gargano, Cavani e Cannavaro. Ma al 43′ arriva il raddoppio: Hamsik lancia Cavani che, in area, viene affrontato irregolarmente da Accardi. E’ rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso attaccante uruguaiano che spiazza Curci.
Nel secondo tempo, neanche il tempo di cominciare che al 2′, dopo un occasione per Cavani, il Napoli segna subito il 3-0: Lavezzi serve in area Hamsik che stoppa di destro e di sinistro trafigge il portiere ospite con un preciso diagonale. All’11′, se ce ne fosse stato ancora bisogno, i partenopei chiudono definitivamente la partita: Gargano apre per Hamsik che si presenta tutto solo davanti a Curci e, invece di calciare, serve l’accorrente Cavani che insacca comodamente. A questo punto anche la Sampdoria si arrende e i minuti finali servono solo per far rifiatare qualche giocatore, con Mazzarri che concede cambio e ovazione a Cavani, Hamsik e Cannavaro. Dal punto di vista del gioco si registra un’occasione per Yebda e le consuete serpentine di Lavezzi, ma il risultato non cambia fino alla fine.
Il Napoli continua così la sua corsa, ma già mercoledì si torna in campo con la difficile trasferta di Verona, nella quale gli azzurri dovranno anche fare a meno del Pocho squalificato a causa dell’ammonizione (stupida) presa per non aver rispettato la distanza in barriera: un’altra prova di maturità che il Napoli deve assolutamente superare.
 
DE SANCTIS 6
SANTACROCE 6
CANNAVARO 6.5 (24′st Cribari sv)
CAMPAGNARO 6.5
ZUNIGA 6
GARGANO 6
YEBDA 6.5
DOSSENA 6.5
HAMSIK 7.5 (13′st Sosa 6)
LAVEZZI 7.5
CAVANI 8.5 (18′st Lucarelli 6)
MAZZARRI 7

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