Chiesa di Santa Caterina a Formiello

La chiesa di Santa Caterina a Formiello è situata in
Piazza Enrico De Nicola.
Venne costruita prima del XV secolo per volontà delle famiglie Zurlo e Aprano che, prima del 1451, la affidarono ai Padri Celestini. Questa prima costruzione venne dedicata a Santa Caterina di Alessandria, che prese il nome “a Formiello” perché ubicata nei pressi del Formale reale, cioè l’acquedotto della città. Insieme al luogo di culto, completavano il complesso un convento e un ospedale, affidato ad una confraternita che aveva dei particolari obblighi nei confronti dei monaci.
Nel 1497, Alfonso II d’Aragona decise alcuni spostamenti per i religiosi della città, visto che voleva utilizzare per scopi personali i locali del vicino monastero di Santa Maria Maddalena. Così, il complesso di Santa Caterina a Formiello venne affidato ai Padri Domenicani, che vi rimasero fino al 1809, quando il convento venne soppresso da Gioacchino Murat.
I lavori per la ricostruzione della chiesa cominciarono intorno al 1515, grazie al progetto dell’architetto fiorentino Romolo Balsimelli, e terminarono nel 1593. Nel 1659, Francesco Antonio Picchiatti realizzò il portale con la Statua di Santa Caterina Martire, mentre già nel 1514 era stato costruito il chiostro progettato da Antonio Fiorentino della Cava.