Chiesa dei Meschini agli Orefici
Storia e descrizione
La Chiesa dei Meschini agli Orefici si trovava nella zona intorno all’attuale Via Ernesto Capocci.
La chiesa, già esistente intorno 1178 come cappella dedicata a Santa Maria degli Afflitti, era una piccola costruzione, fondata da Sergio Muschino (nome poi storpiato) e da sua moglie Marotta. Di essa si sa che venne restaurata nel 1305 da Giovannello Cotugno, nobile del Seggio di Montagna, e rifatta dopo quasi duecento anni (1596) dai Complateari per volontà dell’arcivescovo Mario Carafa, fondandovi la Confraternita della Carità del Signore riconosciuta solo nel 1575. Alcune fonti riportano che dopo un paio di anni fu fondato anche un oratorio per la suddetta confraternita, conosciuta con il nome di Confraternita di Succurre Miseris agli Orefici.
La chiesa, che custodiva un bellissimo altare già distrutto durante il Decennio Francese, venne abbattuta, insieme ad alti edifici della zona, durante il periodo di Risanamento della città, lavori di sistemazione del quartiere che partirono nel 1875 che prevedevano l’apertura di Corso Umberto I e Via Nuova Marina.
La chiesa, già esistente intorno 1178 come cappella dedicata a Santa Maria degli Afflitti, era una piccola costruzione, fondata da Sergio Muschino (nome poi storpiato) e da sua moglie Marotta. Di essa si sa che venne restaurata nel 1305 da Giovannello Cotugno, nobile del Seggio di Montagna, e rifatta dopo quasi duecento anni (1596) dai Complateari per volontà dell’arcivescovo Mario Carafa, fondandovi la Confraternita della Carità del Signore riconosciuta solo nel 1575. Alcune fonti riportano che dopo un paio di anni fu fondato anche un oratorio per la suddetta confraternita, conosciuta con il nome di Confraternita di Succurre Miseris agli Orefici.
La chiesa, che custodiva un bellissimo altare già distrutto durante il Decennio Francese, venne abbattuta, insieme ad alti edifici della zona, durante il periodo di Risanamento della città, lavori di sistemazione del quartiere che partirono nel 1875 che prevedevano l’apertura di Corso Umberto I e Via Nuova Marina.
Dove si trovava - mappa