Complesso Conventuale Torre San Domenico

Storia e architettura
Complesso Conventuale Torre San DomenicoIl Complesso Conventuale Torre San Domenico si trova in Via Vicinale San Domenico.
Fu costruito intorno al 1617 dai padri Domenicani, in un terreno di loro proprietà su cui già sorgeva una torre che, secondo alcune fonti, fu edificata intorno all’VIII secolo come monastero per Carlomanno, fratello di Pipino il Breve, il quale divenne il primo abate della struttura. Il convento ospitò poi anche San Domenico, santo da cui avrebbe preso il nome. Tuttavia, sulla chiesa e sulla torre sono poste due iscrizioni che recano rispettivamente la data del 1617 e del 1654, riferendosi probabilmente ad un rifacimento e non ad una costruzione ex-novo.
La torre, suddivisa in tre livelli con fasce di piperno, venne così usata come struttura difensiva dai frati dominicani, che si insediarono fino al 1654-56, anni in cui furono costretti ad abbandonarla a causa di un’epidemia di peste.
Sul lato ovest del complesso si trova la Cappellina di San Domenico, un piccolo luogo di culto che custodisce un altare sormontato da un dipinto raffigurante la Gloria della Madonna Bizantina con in braccio il Bambino Gesù, entrambi di data e autore incerti. L’altare, inoltre, presenta un tabernacolo in marmi policromi decorato da bassorilievi rappresentanti l’aquila. Di particolare bellezza, il pavimento del XVII secolo, realizzato in maioliche verdi, azzurre e gialle. Ai lati dell’ingresso, sulla parete destra, è posto un altro bassorilievo raffigurante San Domenico.
Attualmente, solo la torre è ancora utilizzata da abitazioni private, mentre dell’antico complesso rimangono ruderi in stato di abbandono.
Dove si trova - mappa

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