Complesso della Santissima Trinità delle Monache
Storia e architettura
Il Complesso della Santissima Trinità delle Monache si trova nel quartiere di Montecalvario, in una vasta area nei pressi di Vico Trinità delle Monache.
Il primo insediamento risale al 1535, quando fu costruito il primo edificio da adibire a convento, grazie alla volontà di donna Vittoria del Silva, che ottenne l’autorizzazione direttamente da papa Clemente VIII; La costruzione del complesso vero e proprio, invece, cominciò nel 1608, su progetto di Francesco Grimaldi che ispirò anche gli interventi successivi dei mastri murari ferraresi Giovanni Giacomo De Marino e Giovanni Laurenzio che, cinque anni dopo, realizzarono i dormitori. Successivamente, i lavori passarono sotto la direzione di Giovan Giacomo Di Conforto e nel 1617, già risultava completa buona parte delle strutture conventuali. La chiesa, invece, venne terminata nel 1620, sempre seguendo il progetto originario del Grimaldi.
Qualche anno dopo (1623) subentrò Cosimo Fanzago, che realizzò alcune modifiche agli esterni e alla scala, mentre furono aggiunti il vestibolo e il portale d’ingresso; nel 1629 fu ultimata anche la cupola.
Nel 1808 il monastero venne soppresso e il complesso venne utilizzato come ospedale militare fino al 1992. In questo periodo, a causa della scarsa manutenzione, si verificarono alcuni danni, come il crollo della cupola della chiesa avvenuto nel 1897, mentre l’aggiunta di nuovi corpi di fabbrica deturparono la struttura originaria.
Il primo insediamento risale al 1535, quando fu costruito il primo edificio da adibire a convento, grazie alla volontà di donna Vittoria del Silva, che ottenne l’autorizzazione direttamente da papa Clemente VIII; La costruzione del complesso vero e proprio, invece, cominciò nel 1608, su progetto di Francesco Grimaldi che ispirò anche gli interventi successivi dei mastri murari ferraresi Giovanni Giacomo De Marino e Giovanni Laurenzio che, cinque anni dopo, realizzarono i dormitori. Successivamente, i lavori passarono sotto la direzione di Giovan Giacomo Di Conforto e nel 1617, già risultava completa buona parte delle strutture conventuali. La chiesa, invece, venne terminata nel 1620, sempre seguendo il progetto originario del Grimaldi.
Qualche anno dopo (1623) subentrò Cosimo Fanzago, che realizzò alcune modifiche agli esterni e alla scala, mentre furono aggiunti il vestibolo e il portale d’ingresso; nel 1629 fu ultimata anche la cupola.
Nel 1808 il monastero venne soppresso e il complesso venne utilizzato come ospedale militare fino al 1992. In questo periodo, a causa della scarsa manutenzione, si verificarono alcuni danni, come il crollo della cupola della chiesa avvenuto nel 1897, mentre l’aggiunta di nuovi corpi di fabbrica deturparono la struttura originaria.
Dove si trova - mappa
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