SUBBRETTARO

‘O subbrettaro era il venditore di sorbetti.
Era un ambulante che portava con sé un secchio con acqua per lavare i bicchieri e un recipiente di legno nel quale riponeva la neve per raffreddare il sorbetto aromatizzato. Chi disponeva anche di un carretto riusciva a trasportare anche sciroppi di vario gusto che ampliavano l’offerta. Il sorbetto veniva servito su un vassoio o su un piattino e, di solito, era a forma di cono rovesciato, forma che il subbrettaro gli dava riempiendo il bicchiere e capovolgendolo.
Attirava i clienti con grida quali “Provala ‘sta surbetta! Io sultanto ne tengo ‘a ricetta! Provala! Provala”, “‘A grotta d’ ‘a neva, vih che surbette”.

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