3° TURNO (a)

Napoli, l'Uefa è più vicina


Decide Bogliacino su splendida iniziativa di Denis, a cui è annullato il raddoppio

intertoto
dom 20/07/08

PANIONIOS

NAPOLI

stadio Nea Smyrni
5000 spettatori
panionios napoli  
arbitro Nuno Pereira Gomes – 6
guardalinee Pimenta – Serrao
quarto uomo Akrivos

0

1

 
     
ammonizione Skoufalis gol 31'pt Bogliacino  
ammonizione Kiliaras ammonizione Vitale  
ammonizione Makos ammonizioneammonizione 31'st Rinaudo  

PANIONIOS (4-4-1-1): Kresic, Maniatis, Majstorovic, Langkamp, Koutsopoulos, Skoufalis (34'st Delura), Kumordzi, Nikolau (12'st Sialmas), Makos, Kiliaras (28'st Wagner), Choutos.
Panchina: Andriolas, Hetemaj, Tzavellas, Goundoulakis. All. Lienen.
NAPOLI (3-5-2): Iezzo 6, Cannavaro, Rinaudo, Contini, Maggio, Blasi, Gargano, Hamsik (37'st Pazienza), Vitale, Bogliacino (29'st Pià), Denis.
Panchina: Gianello, Grava, Montervino, Dalla Bona, De Zerbi. All. Reja.

La prima prova d’Europa fa sorridere il Napoli: la personalità c’è, manca la brillantezza (come logico in questo periodo) e mancano un po’ di giocatori importanti quali Lavezzi, Mannini, Santacroce, per non citare Zalayeta che sta accelerando il suo recupero. Ma Reja può proseguire nel lavoro di inserimento di Maggio e Denis, quest’ultimo davvero costante nel confermare quello che di positivo si era affermato su di lui nelle prime amichevoli. L’argentino c’è con il fisico, la testa ed anche i piedi. Fa reparto da solo. Ed anche se manca qualche ghiotta occasione da gol si lascia perdonare.
Il Napoli passa in vantaggio al Nea Smyrni dopo una mezz’ora di gioco. Vi riesce al termine della prima vera ripartenza. Una controfuga portata avanti con imponenza, sicurezza, determinazione: quattro contro tre. E con una rifinitura dell’azione quasi perfetta: pallone da Blasi a Denis che si allarga sulla destra. Il Tanque salta Koutosopoulos, si porta fin sul fondo e poi crossa al centro per Bogliacino che si trova bene appostato e sceglie perfettamente il tempo della battuta precedendo persino Hamsik. Per ripeterle ci vorrebbe lo sprint nelle gambe che non c’è. Non ci può essere ancora. Ma tra sette giorni dovrebbe andare già meglio, anche perchè si giocherà in notturna, cosa impossibile ieri in quanto i greci avevano preferito giocare di pomeriggio pensando di creare qualche problema al Napoli. In realtà qualche problema la formazione di Reja lo avverte in avvio di gara quando il caldo feroce (37 gradi) e la vivacità dell’avversario mettono a dura prova una difesa ancora lenta, macchinosa, tranne in Contini, l’unico a giganteggiare per larghi tratti della gara. Il Panionios riesce ad arrivare pericolosamente dalle parti di Iezzo con il piccolo e terribile Kiliaras in tandem con Choutos. Quest’ultimo centrerà la traversa dopo due minuti di gioco ma il Napoli non si lascia intimidire. Conquista posizioni in campo gradatamente. Sale il baricentro. Sfodera un buon possesso palla. Fa valere le su qualità tecniche di gran lunga superiore alla banda affidata a Lienen e per giunta priva anch’essa di pedine importanti.
Dopo il gol, il Napoli va avanti con un solo dubbio: quanto durerà la tenuta? Intanto, già al 37' Kumordzi fa tremare di nuovo la traversa protetta da Iezzo. E sono due a favore del Panionos.
Ma la squadra di Reja nella ripresa assapora aria di colpaccio. Stringe le fila. Salgono di tono Maggio, Blasi, lo stesso Hamsik. Spazza via l’emozione anche Vitale. E Cannavaro con Contini abbassano la saracinesca. E poi Gustavo German Denis: ogni volta che riparte crea un pericolo, ogni volta che tocca il pallone fa respirare i compagni. I greci tirano fuori la baionetta, inserendo un’altra punta ma è il Napoli a sciupare il raddoppio due volte con uno stremato Denis.
 
IEZZO 6
CANNAVARO 6
RINAUDO 5
CONTINI 7
MAGGIO 6
BLASI 6.5
GARGANO 6
HAMSIK 6 (37'st Pazienza sv)
VITALE 6
BOGLIACINO 6.5 (29'st Pià sv)
DENIS 6.5

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